

Si è parlato di adozioni venerdì 30 settembre a Cagliari con i volontari dell’aps ItaliaAdozioni, impegnati in due incontri, uno per i giovanissimi e l’altro per adulti.
Al mattino sono stati coinvolti gli allievi e gli insegnanti di due classi della Scuola secondaria “Tuveri”: insieme alla 2E e alla 2F vincitrici del concorso “L’adozione fra i banchi di scuola” (settima edizione 2021 e ottava edizione 2022), i ragazzi 11-13enni di altre quattro classi hanno potuto porre una serie di domande, molte delle quali originali e particolari hanno dimostrato una conoscenza approfondita dell’argomento e una notevole sensibilità, risultato di un lungo lavoro di elaborazione in classe anche a seguito della partecipazione al concorso.
Al pomeriggio, a Monserrato, presso la Sala polifunzionale del comune è stato presentato il libro Cara adozione 2. Tra i relatori i consiglieri comunali di Monserrato Andrea Zucca e Valentina Picciau, la presidente dell’ associazione ItaliaAdozioni Ivana Lazzarini, e l’esperta di editoria Giulia Cambazzu.
Molto apprezzato il momento conclusivo con letture sceniche dal libro, accompagnamento musicale con chitarra di Giuseppe Solimene, intermezzi canori sono a cura di Gabriella Palmas e Antonello Murgia.
Il libro
“Cara adozione 2 – Lettere per conoscere l’adozione e progettare una società più accogliente, curato da Roberta Cellore e pubblicato nel febbraio 2022 da ItaliaAdozioni, in occasione del decennale dell’associazione, è un libro corale. Raccoglie oltre 40 lettere – scelte tra quelle che hanno partecipato al Festival delle lettere, nelle edizioni che vanno dal 2013 al 2020, scritte da genitori e figli adottivi, madri biologiche, nonni e zii, operatori – e il contributo di specialisti: assistente sociale, psicologa, mediatrice familiare, insegnante, educatrice, giornalista, avvocato. La copertina del volume è stata realizzata da Gabriela Du Bois (vincitrice del concorso abbinato) e ogni capitolo corredato da illustrazioni ideate da Flavia Antonino e realizzate da Francesca Bertoni.”
Prefazione del giudice minorile Adriano Sansa, di lunga esperienza, che scrive “questo libro fatto da più voci, ciascuna esprimendo i propri pensieri e sentimenti; storie di genitori, bambini e operatori, intervallate da brevi articoli, quasi mini saggi, di una voce esperta e competente. Ne viene un testo più vivo di un manuale ma non meno interessante, un epistolario e una sorta di antologia unificati da un preciso filo conduttore, vari e insieme ordinati. Così alla fine mi sono accorto di aver imparato non poco, di avere scoperto certe sfumature che magari mi erano sfuggite”.”
