Capodanno. Il Covid dimezza il fatturato degli agriturismo

0 0
Read Time:1 Minute, 9 Second

Le recenti restrizioni e la nuova ulteriore ondata di Covid, hanno spinto molte persone a ripensare i programmi iniziali, magari organizzando una vacanza di prossimità soprattutto nei piccoli borghi, dove l’ospitalità e la ristorazione è garantita da circa 900 agriturismi.

Benchè gli agriturismo siano le mete turistiche ideali per gli ampi spazi e la possibilità di mantenere il distanziamento personale, la pandemia colpito duramente il settore, provocando un deciso dimezzamento del loro fatturato.

Causa Covid, dimezzamento del fatturato (-49%), con il 2021 che dopo alti e bassi, si conclude in chiaroscuro per via della recrudescenza della ondata pandemica.

Purtroppo – per le festività del Capodanno – risultano moltissime, le disdette che hanno coinvolto un numero crescente di famiglie, costrette a rinunciare alle vacanze.

Eppure: “gli agriturismi spesso situati in zone isolate della montagna o della campagna in strutture familiari con un numero contenuto di posti letto e a tavola e con ampi spazi all’aperto – sottolinea il presidente di Terranostra Sardegna, l’associazione degli agriturismi Campagna Amica Michelina Mulas – sono forse i luoghi dove è più facile garantire il rispetto delle misure di sicurezza per difendersi dal contagio fuori dalle mura domestiche”.

L’agriturismo – conclude la Coldiretti – è stato particolarmente colpito lo scorso anno dall’emergenza sanitaria con appena 20.886 di arrivi rispetto ai 42.256 del 2019 (- 51% secondo le elaborazioni Coldiretti Sardegna su dati Osservatorio Turismo Sardegna).

APZ

print
Happy
Happy
0 %
Sad
Sad
0 %
Excited
Excited
0 %
Sleepy
Sleepy
0 %
Angry
Angry
0 %
Surprise
Surprise
0 %

Average Rating

5 Star
0%
4 Star
0%
3 Star
0%
2 Star
0%
1 Star
0%

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *