Splendida vittoria della Techfind che dopo l’impresa di mercoledì in gara 1, si ripete in terra lombarda e stacca il biglietto per la sua prima, storica semifinale playoff. Le selargine hanno tenuto sempre la sfida in equilibrio per poi piazzare nel finale la stoccata decisiva (58-56 il finale).
Top scorer Silvia Ceccarelli, sempre più in stato di grazia con 20 punti e un sontuoso 4/4 dall’arco. Ma tutta la Techfind merita un encomio speciale per aver realizzato un’impresa che resterà negli annali.
LA GARA –Brixia, ferita per la sconfitta del PalaVienna, parte in maniera decisa e piazza subito un 5-0 di parziale. Selargius pian piano entra in partita e accorcia fino al -2 prima di andare al primo mini intervallo sotto sul 14-10.
La squadra di Zanardi cambia spesso atteggiamento difensivo per mandare in crisi l’attacco del San Salvatore. Granzotto e compagne, però, si mostrano mature e trovano delle lucide contromosse che consentono di girare l’inerzia del match.
La bomba di Ceccarelli regala alla Techfind il massimo vantaggio sul +5 (21-16), Brixia si tiene in scia e la sfida prosegue sul filo dell’equilibrio. L’ultimo spunto è di Rainis, che segna dai 6,75 consentendo alle sue di rimettere la testa avanti alla pausa lunga (31-30).
Al rientro in campo la contesa si conferma incertissima: le bresciane provano a scappare via con Bonomi prima e Coccoli poi, ma Selargius non ci sta e si tiene lì. La conclusione dall’arco di Pinna rimette in scia il San Salvatore, che completa l’opera con la solita Ceccarelli: a 10 minuti dalla fine, dunque, è perfetta parità sul 43-43.
Nelle prime battute dell’ultimo periodo una tripla allo scadere dei 24 secondi mandata a segno da Mura regala nuova convinzione alle isolane, in vantaggio sul 46-44. Bonomi pareggia i conti dalla lunetta, ma le giallonere ne hanno di più e lo dimostrano giocando con straordinaria intensità.
A 3 minuti dal termine Granzotto dà una spallata importante al match con la bomba del 51-48. Brescia è viva e si affida a Zanardi, che con 5 punti consecutivi riporta le sue in vantaggio. La Techfind non accusa minimamente il colpo, anzi rilancia e torna avanti con Ceccarelli.
Il fallo (contestato) sul tentativo da tre di Zanardi porta Brixia sul +1. Selargius risponde da squadra vera: Simioni serve un assist al bacio per El Habbab che capovolge ancora la sfida. Nel finale scatta la girandola dei falli sistematici: al San Salvatore basta l’1/2 di Manzotti per sigillare il successo e guadagnare il pass per la semifinale, dove ad attendere le giallonere ci sarà San Giovanni Valdarno.
“Stiamo provando una gioia indescrivibile – commenta coach Fioretto – oggi la squadra ha sfoderato un’altra prestazione eccellente, sia sotto il profilo tecnico che agonistico ed emozionale. Brescia ci ha messi in difficoltà con il suo atteggiamento tattico, ma le ragazze sono state sempre lucide nel trovare contromosse e soluzioni. Siamo stati bravi inolytr a cavalcare l’entusiasmo di diverse protagoniste durante l’arco della partita. Non faccio nomi: ognuna ha contribuito in egual modo a questa importante vittoria. Abbiamo dimostrato di avere gli attributi, ancora una volta”.
“Adesso? Non ci spaventa nulla – aggiunge il tecnico – lo abbiamo detto e ripetuto tante volte: non ci sentiamo inferiori a nessuno, tantomeno a una squadra sicuramente forte come San Giovanni Valdarno. Ce la giocheremo, esattamente come abbiamo fatto contro Brixia. Queste due vittorie, peraltro, regaleranno alla squadra ulteriore convinzione ed entusiasmo, che però dovremo incanalare sui binari giusti”.
Brixia Basket-Techfind San Salvatore 56-58 Parziali: 14-10; 31-30; 43-43
Brixia: Zanardi 10, De Cristofaro 3, Bonomi 13, Rainis 11, Turmel 13, Labanca 2, Tomasoni, N’Guessan, Pintossi 2, Coccoli 2, Tempia ne, Pinardi ne. Allenatore: Zanardi
Techfind: Simioni 4, Granzotto 12, Manzotti 6, Cutrupi 2, El Habbab 8, Mura 3, Pandori, Pinna 3, Ceccarelli 20, Demetrio Blecic ne. Allenatore: Fioretto
Arbitri: Del Gaudio e Morra
APZ