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La Laguna di Santa Gilla, prezioso ecosistema naturale situato nel cuore della Città Metropolitana di Cagliari, è stata recentemente al centro di un rinnovato impegno per la sua valorizzazione e protezione. Grazie all’azione congiunta di enti locali, associazioni e volontari, il sito è destinato a diventare un esempio virtuoso di gestione ambientale e partecipazione comunitaria.
La concessione di dieci ettari del compendio lagunare al gruppo di volontariato Amici di Sardegna segna un punto di svolta nella storia di questo luogo. L’organizzazione, nota per il suo impegno nella tutela dei paesaggi sardi, ha già avviato diverse iniziative, tra cui la creazione del primo ecomuseo della Laguna, attivo per oltre un decennio e promotore di una vasta serie di attività educative e di sensibilizzazione.
La nuova concessione, della durata di due anni rinnovabili, mira a intensificare queste attività, coinvolgendo pescatori, agricoltori, operatori turistici e residenti in un progetto comune che rispetti i delicati equilibri naturali del luogo. Tra le novità, la previsione di installare pannelli didascalici plurilingue che illustrino le specificità ecologiche e culturali della laguna, e l’organizzazione di visite guidate, per scoprire flora, fauna e tradizioni locali.
Queste iniziative si inseriscono in un più ampio contesto di collaborazione tra diversi enti e associazioni locali, tra cui la Città Metropolitana di Cagliari, la Saline Conti Vecchi e l’Assessorato al Turismo, Tutela Ambiente e Territorio del Comune di Capoterra. L’obiettivo è quello di rendere la Laguna di Santa Gilla un modello di sostenibilità ambientale e coesione sociale.
Per celebrare questi sforzi e coinvolgere ancor più la comunità locale, è previsto un evento speciale domenica 21 aprile alle ore 10:00 nell’area parcheggi del percorso Life – Maramura, accessibile dalla S.S. 195 al km 9200, svolta a destra. L’iniziativa include una giornata di pulizia della laguna, con materiali forniti in loco a tutti i partecipanti.
Con l’augurio di una partecipazione numerosa, il Comune di Capoterra e gli Amici di Sardegna invitano tutti i cittadini a unirsi a loro in questa causa comune: “Viviamo la Laguna di Santa Gilla per proteggerla insieme.”
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