“In tanti ci hanno riempito di complimenti per il suono del nuovo disco “Carpe Diem”, uscito ieri. Ne siamo molto felici ma ovviamente li condividiamo più che volentieri con la persona che se ne è occupata: Stefano Amerio”.
Dalla sua pagina Facebook, Paolo Fresu ringrazia il suo pubblico prima di cominciare il nuovo tour fra Italia e resto d’Europa. Ancora una volta, le note del musicista sardo, emesse da tromba, flicorno ed effetti, sono a pronte a fondersi con quelle create dalla chitarra di Bebo Ferra, dal contrabbasso di Paolino Dalla Porta e dalla batteria di Stefano Bagnoli.
Signore e signori, il “Devil Quartet”, il gruppo più “elettrico” del jazz italiano con cui l’artista berchiddese si esibisce da una dozzina di anni, un combo eccezionale dove il suono unico dell’artista sardo si intreccia con il linguaggio ad alto tasso tecnico di tre fuoriclasse del jazz internazionale.
A cinque anni da “Desertico”, la musica dei “diavoli” torna con un album inedito essendo totalmente acustico e le spazzole di Bagnoli, udibili nelle quattordici tracce, sono un esempio di quanto creativa sia la musica inserita nell’ ultimo “Carpe Diem”.
Con queste premesse, il concerto inaugurale di Cagliari è assolutamente da non perdere per gli amanti del jazz e ad ospitarlo non poteva non essere il Conservatorio con il suo Auditorium, giovedi 22 febbraio alle ore 21.
Per qualsiasi informazioni sui biglietti, rivolgersi al Box Office, a Cagliari in V.le Regina Margherita n. 43 tel. 070/657428 o al seguente indirizzo mail info@spettacoliemusica.it