Salone di rappresentanza del Comune di Tempio, addobbato e particolarmente colorato ha accolto la conferenza stampa di presentazione de Lu Carrasciali Timpiesu 2025.
È stato il 𝐬𝐢𝐧𝐝𝐚𝐜𝐨 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐧𝐢 𝐀𝐝𝐝𝐢𝐬, che dopo un doveroso, 𝐬𝐞𝐧𝐭𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐚𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐮𝐨𝐬𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐫𝐝𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐥𝐞𝐬𝐬𝐚𝐧𝐝𝐫𝐨 𝐀𝐜𝐡𝐞𝐧𝐳𝐚, direttore artistico del carnevale per molti anni recentemente scomparso, ha aperto ufficialmente la conferenza stampa. Presenti i rappresentanti di tutte le associazioni coinvolte, i carrascialai e tutti i media.
Il sindaco ha fatto una lucida panoramica sull’evento, sottolineando l’operato di tutti coloro che a diverso titolo, soprattutto quest’anno, si sono messi a disposizione dell’organizzazione per offrire al pubblico lo spettacolo carnevalesco che tutti si attendono. Il sindaco ha accontentato anche chi voleva conoscere 𝐢 𝐜𝐨𝐬𝐭𝐢 𝐞𝐟𝐟𝐞𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐞𝐯𝐞𝐧𝐭𝐨 “Il Carnevale 2025 gode del sostegno della Regione Sardegna (pari a 100.000,00 euro), del Ministero della Cultura ( 60.000,00 euro ), del Comune ( 200.000,00 euro) e della Fondazione Sardegna per un costo totale di 390.000,00 euro.
È stata l’𝐚𝐬𝐬𝐞𝐬𝐬𝐨𝐫𝐚 𝐚𝐥 𝐭𝐮𝐫𝐢𝐬𝐦𝐨 𝐄𝐥𝐢𝐳𝐚𝐛𝐞𝐭𝐡 𝐕𝐚𝐫𝐠𝐢𝐮 a porre l’accento sull’𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐧𝐳𝐚 𝐬𝐨𝐜𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐫𝐧𝐞𝐯𝐚𝐥𝐞, che non è solo un mero appuntamento con la tradizione, ma un vero è proprio momento di crescita dell’intera comunità, capace così di superare anche i momenti più difficili. Ringraziamenti per tutti dai carrascialai, ai dipendenti del Comune, ai funzionari che con rigore e dedizione curano da anni l’importante capitolo del Carnevale, seguendo puntualmente le linee guida per il raggiungimento di obiettivi importanti, non ultimo il 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐚𝐫𝐫𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐛𝐞𝐧𝐞 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐍𝐄𝐒𝐂𝐎.
𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐃𝐨𝐧𝐢𝐧𝐢, uomo di peso nel mondo della cultura marchigiana, si è presentato al pubblico con l’umiltà dei grandi. Sarà il responsabile di tutti gli allestimenti lungo il percorso, e nelle vie della città, ma anche il curatore della mostra fotografica che presso la Galleria Zinetta, avrà il compito di raccontare la festa, partendo dalle sue origini. “𝐍𝐨𝐧 𝐡𝐨 𝐟𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐚𝐥𝐭𝐫𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐫𝐞𝐧𝐝𝐞𝐫𝐞 𝐞𝐯𝐢𝐝𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐩𝐨𝐩𝐨𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚”, 𝐡𝐚 𝐝𝐞𝐭𝐭𝐨, ” 𝐢𝐥 𝐜𝐨𝐥𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐚 𝐚𝐧𝐢𝐦𝐚, 𝐥𝐚 𝐟𝐨𝐫𝐳𝐚 𝐝𝐢 𝐜𝐡𝐢 𝐥𝐚 𝐯𝐢𝐯𝐞 𝐚𝐧𝐜𝐡𝐞 𝐧𝐞𝐥 𝐬𝐢𝐥𝐞𝐧𝐳𝐢𝐨 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐇𝐚𝐧𝐠𝐚𝐫.”
𝐂𝐞𝐜𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐅𝐞𝐧𝐮, 𝐧𝐞𝐨 𝐝𝐢𝐫𝐞𝐭𝐭𝐫𝐢𝐜𝐞 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐦𝐚𝐧𝐢𝐟𝐞𝐬𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, ha preso la parola, fra la commozione di tutti. È stato un momento di grande empatia. È stata proprio Cecilia Fenu a spiegare il 𝐭𝐞𝐦𝐚 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐚 𝐞𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞: “Il regno dei paradossi, Lu capu in baddhu e li pedi illi fossi”.
𝑆𝑖 𝑡𝑟𝑎𝑡𝑡𝑎 𝑑𝑖 𝑢𝑛 𝑣𝑖𝑎𝑔𝑔𝑖𝑜 𝑖𝑟𝑜𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑒 𝑝𝑢𝑛𝑔𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑓𝑟𝑎 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑟𝑎𝑑𝑑𝑖𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑖𝑡𝑡𝑎̀” ℎ𝑎 𝑑𝑒𝑡𝑡𝑜, “𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑙𝑎 𝑝𝑒𝑟𝑓𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑠𝑖 𝑖𝑛𝑡𝑟𝑒𝑐𝑐𝑖𝑎 𝑐𝑜𝑛 𝑙𝑒 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑟𝑓𝑒𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑒 𝑖𝑙 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑡𝑎 𝑢𝑛 𝑔𝑖𝑜𝑐𝑜 𝑑𝑖 𝑝𝑎𝑟𝑎𝑑𝑜𝑠𝑠𝑖. 𝐷𝑖𝑒𝑡𝑟𝑜 𝑖𝑙 𝑓𝑎𝑠𝑐𝑖𝑛𝑜 𝑑𝑒𝑙 𝑏𝑜𝑟𝑔𝑜 𝑝𝑖𝑢̀ 𝑏𝑒𝑙𝑙𝑜 𝑑’𝐼𝑡𝑎𝑙𝑖𝑎 (𝑇𝑒𝑚𝑝𝑖𝑜 𝑃𝑎𝑢𝑠𝑎𝑛𝑖𝑎), 𝑠𝑖 𝑛𝑎𝑠𝑐𝑜𝑛𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑟𝑖𝑓𝑙𝑒𝑡𝑡𝑜𝑛𝑜 𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑚𝑝𝑙𝑒𝑠𝑠𝑖𝑡𝑎̀ 𝑑𝑒𝑙 𝑛𝑜𝑠𝑡𝑟𝑜 𝑡𝑒𝑚𝑝𝑜. “𝐿𝑢 𝑐𝑎𝑝𝑢 𝑖𝑛 𝑏𝑎𝑑𝑑ℎ𝑢 𝑒 𝑙𝑖 𝑝𝑒𝑑𝑖 𝑖𝑙𝑙𝑖 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑖” 𝑟𝑎𝑐𝑐ℎ𝑖𝑢𝑑𝑒 𝑢𝑛𝑎 𝑚𝑒𝑡𝑎𝑓𝑜𝑟𝑎, 𝑖𝑛 𝑐𝑢𝑖 𝑙𝑎 𝑡𝑒𝑠𝑡𝑎, 𝑠𝑖𝑚𝑏𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑖 𝑠𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑒 𝑑𝑒𝑠𝑖𝑑𝑒𝑟𝑖, 𝑒̀ 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑎𝑡𝑎 𝑖𝑛 𝑢𝑛 𝑏𝑎𝑙𝑙𝑜, 𝑚𝑒𝑛𝑡𝑟𝑒 𝑖 𝑝𝑖𝑒𝑑𝑖, 𝑠𝑖𝑚𝑏𝑜𝑙𝑜 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀, 𝑠𝑖 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑖𝑛𝑡𝑟𝑎𝑝𝑝𝑜𝑙𝑎𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑠𝑓𝑖𝑑𝑒 𝑞𝑢𝑜𝑡𝑖𝑑𝑖𝑎𝑛𝑒, 𝑜𝑣𝑣𝑒𝑟𝑜 𝑖 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑖. 𝐼𝑛𝑠𝑜𝑚𝑚𝑎 𝑢𝑛 𝑑𝑢𝑎𝑙𝑖𝑠𝑚𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑑𝑎𝑟𝑎̀ 𝑜𝑟𝑖𝑔𝑖𝑛𝑒 𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑒𝑠𝑡𝑎.”
Cecilia Fenu si è poi concentrata sul dettaglio del programma.
Fra tutti spiccano il 𝐑𝐚𝐝𝐮𝐧𝐨 𝐁𝐚𝐧𝐝𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐢𝐧 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐫𝐚𝐦𝐦𝐚 𝐧𝐞𝐥 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐢𝐦𝐚𝐧𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟐/𝟐𝟑 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 𝐜𝐨𝐧 𝐧𝐨𝐯𝐞 𝐛𝐚𝐧𝐝𝐞 𝐚𝐥𝐥’𝐨𝐩𝐞𝐫𝐚 per un raduno ormai storico e la prima edizione del 𝐂𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨 𝐝𝐢 𝐁𝐚𝐫𝐳𝐞𝐥𝐥𝐞𝐭𝐭𝐞 𝐢𝐧 𝐆𝐚𝐥𝐥𝐮𝐫𝐞𝐬𝐞 “𝐀 𝐒𝐜𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐝𝐡𝐢” condotto da Gianluca D’Amico.
𝐏𝐞𝐫 𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐢𝐦𝐚 𝐯𝐨𝐥𝐭𝐚 𝐢 𝐛𝐚𝐦𝐛𝐢𝐧𝐢, 𝐜𝐨𝐧𝐭𝐫𝐚𝐫𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚 𝐪𝐮𝐚𝐧𝐭𝐨 𝐬𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞 𝐚𝐜𝐜𝐚𝐝𝐮𝐭𝐨, 𝐬𝐚𝐫𝐚𝐧𝐧𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐬𝐟𝐢𝐥𝐚𝐭𝐚 𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐝𝐢𝐜𝐚𝐭𝐚 𝐞 𝐝𝐚 𝐥𝐨𝐫𝐨 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐭𝐚, 𝐧𝐨𝐧 𝐢𝐥 𝐥𝐮𝐧𝐞𝐝𝐢̀ 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐥𝐚 𝐬𝐞𝐢 𝐠𝐢𝐨𝐫𝐧𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐧𝐞𝐯𝐚𝐥𝐞𝐬𝐜𝐚 𝐦𝐚 𝐯𝐞𝐧𝐞𝐫𝐝𝐢̀ 𝟐𝟖 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨.
𝐓𝐫𝐚𝐝𝐢𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐭𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐢 𝐜𝐨𝐫𝐭𝐞𝐢 𝐦𝐚𝐬𝐜𝐡𝐞𝐫𝐚𝐭𝐢.
𝐆𝐢𝐨𝐯𝐞𝐝𝐢̀ 𝟐𝟕 𝐟𝐞𝐛𝐛𝐫𝐚𝐢𝐨 consueto appuntamento alle ore 15:00 con il primo corteo mascherato con la presenza di Re Giorgio, il gigantesco sovrano farà il suo ingresso ufficiale in città accompagnato dalla preziosa Corte, dai giganteschi carri allegorici, dai gruppi impegnati nel concorso, dai gruppi estemporanei, dagli ospiti e dalla musica tipica del Carrasciali Timpiesu.
𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨, alle ore 17:00 si ripeterà l’atteso appuntamento con La Soap Box Race, ovvero la discesa dei Carruleddi. Una spettacolare corsa dedicata ai carretti artigianali di un tempo, spesso unico divertimento dei bambini i di ieri. Dopo l’attesa corsa, spazio alla musica dal vivo sul palco in Piazza XXV aprile.
𝐃𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟐 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨, al mattino (ore 11:00) esposizione dei carri a concorso lungo Corso Matteotti, la via centrale della città. Si ripete così l’esperienza che lo scorso anno ha conquistato i favori del pubblico. Alle 15:00 seconda sfilata dedicata al matrimonio reale fra Re Giorgio e la sua promessa sposa Mannena. Una volta celebrate le nozze, il corteo con carri, gruppi, ospiti e maschere estemporanee, proseguirà seguendo un percorso collaudato da anni.
𝐌𝐚𝐫𝐭𝐞𝐝𝐢̀ 𝟒 𝐦𝐚𝐫𝐳𝐨, dopo l’esposizione mattutina dei carri, alle 15:00 terza e ultima sfilata, al termine della quale, Re Giorgio sarà sottoposto a processo con condanna immediata al rogo. Come tradizione, mentre le fiamme avvolgeranno il sovrano, il popolo silenzioso osserverà, accompagnato solo dal pianto della sposa Mannena. Il gran finale prevede l’atteso spettacolo pirotecnico.
Fondamentale la Presenza della 𝐏𝐫𝐨 𝐋𝐨𝐜𝐨 𝐝𝐢 𝐓𝐞𝐦𝐩𝐢𝐨, 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚𝐭𝐚 𝐝𝐚 𝐓𝐨𝐧𝐢𝐧𝐨 𝐏𝐢𝐫𝐫𝐢𝐠𝐡𝐞𝐝𝐝𝐮, impegnata anche quest’anno nella 𝐠𝐞𝐬𝐭𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐇𝐚𝐧𝐠𝐚𝐫 𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐑𝐞 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐞 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐞𝐧𝐚 𝐩𝐞𝐫 𝐦𝐚𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐀𝐧𝐭𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐀𝐬𝐚𝐫𝐚, nelle attività di organizzazione e accompagnamento nel corso delle sfilate e della sicurezza dei carri a concorso.
Tra le conferme le dirette di 𝐓𝐞𝐥𝐞𝐫𝐞𝐠𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐢𝐯𝐞 giovedì 27 e domenica 2 – Dig Terr CH 88- Streaming su Teleregionelive.it
𝐕𝐢𝐝𝐞𝐨𝐥𝐢𝐧𝐚 Martedì 4 Dig Terr Ch10 +Sky Ch819
e della 𝐖𝐄𝐁𝐭𝐯 𝐂𝐚𝐧𝐚𝐥𝐞 𝟒𝟖 giovedì 27, venerdì 28, domenica 2 e martedì 4 streaming su www.canale48.it
Nei giorni in cui a Tempio Pausania si celebrerà la festa popolare più attesa, si completerà l’iter per il 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞 𝐋𝐮 𝐂𝐚𝐫𝐫𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐓𝐢𝐦𝐩𝐢𝐞𝐬𝐮 𝐪𝐮𝐚𝐥𝐞 𝐩𝐚𝐭𝐫𝐢𝐦𝐨𝐧𝐢𝐨 𝐢𝐦𝐦𝐚𝐭𝐞𝐫𝐢𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐭𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐔𝐧𝐞𝐬𝐜𝐨. Tra le conferme anche gli 𝐬𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐚 𝐜𝐮𝐫𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐓𝐨𝐮𝐫𝐢𝐧𝐠 𝐞 𝐝𝐞𝐢 𝐁𝐨𝐫𝐠𝐡𝐢 𝐩𝐢𝐮̀ 𝐛𝐞𝐥𝐥𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚. La copertura mediatica permette a Lu Carrasciali Timpiesu di conquistare nuovi spettatori, le ultime stime raccontano di 100.000 presenze complessive nell’arco delle tre sfilate. 𝐈𝐥 𝐌𝐢𝐧𝐢𝐬𝐭𝐞𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐂𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚 𝐡𝐚 𝐢𝐧𝐬𝐞𝐫𝐢𝐭𝐨 𝐋𝐮 𝐂𝐚𝐫𝐫𝐚𝐬𝐜𝐢𝐚𝐥𝐢 𝐓𝐢𝐦𝐩𝐢𝐞𝐬𝐮 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐚𝐦𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐂𝐚𝐫𝐧𝐞𝐯𝐚𝐥𝐢 𝐒𝐭𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐝’𝐈𝐭𝐚𝐥𝐢𝐚.
𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢 𝐢 𝐜𝐚𝐫𝐫𝐢 𝐚𝐥𝐥𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐭𝐚𝐠𝐨𝐧𝐢𝐬𝐭𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝟐𝟎𝟐𝟓
𝐂𝐚𝐫𝐫𝐢 𝐀𝐥𝐥𝐞𝐠𝐨𝐫𝐢𝐜𝐢 𝐚 𝐂𝐨𝐧𝐜𝐨𝐫𝐬𝐨
• 0.0 Carnival: Piccolo uomo
• B-Team Badesi: Bla bla Town
• Gruppo Folk Carnival: D&G Alta Sartoria” No la piddha tappaja,piddhala sartina”
• I Vampiri: Les Jeux sont faits… rien va plus
• La Cionfra: Quando il popolo si alza il gioco finisce
• La Maschera: Atene l’origine
• New Group: Fast Fashion new group sul red carpet
• Quelli del Karnevale: 2 di picche “Chi perde al gioco vince in amore”
• R-Evolution: Caccia alle streghe del III millennio
𝐒𝐩𝐞𝐜𝐢𝐚𝐥 𝐆𝐮𝐞𝐬𝐭
• Oratorio Don Mureddu: Le radici di pace del Signore raggiungono tutti i popoli del mondo!
𝐂𝐚𝐫𝐫𝐢 𝐨𝐬𝐩𝐢𝐭𝐢
• Comitato Carrasciali Trinitaiesu: “Eh la muerte malas’en Trinitade
• Comitato spontaneo Vignola: “Aviazione” non avviato?…Avviati
• Gli Amici di Valentina – Aglientu: Balle eoliche, ventu a casticu, soldi a biddicu! Distinguiti dal solito gregge!
• Li Maccioni Lurisinchi: I Corsari alla conquista dell’eolico
• Gruppo Golfo Aranci: Finché la barca Fa
Lu Carrasciali Timpiesu è organizzato in collaborazione con: Associazione Carrasciali, Associazione Carrascialai Timpiesi, Associazione Turistica Pro Loco di Tempio Pausania, Banda Musicale Città di Tempio, Zema Bike Olbia-Tempio, Coperativa Sociale Italia Sicur Service, IamDigital – Stratega di Andrea Taddia, le classi ’80 e ’76, Protezione Civile Alta Gallura, Fondazione Bernardo De Muro, Ad Maiora APS, Printing Partner MC Group. Con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna – Assessoradu de su turismu, artesania e cummèrtziu, Sardegna Endless Island, Fondazione di Sardegna sotto l’egida del Comune di Tempio Pausania.
Foto: GianMario Pedroni