Casa reclusione di Isili, intervista del Direttore sulle attività ed i progetti

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Casa reclusione di Isili, intervista del Direttore sulle attività ed i progetti. La UIL:
nelle considerazioni e nei ringraziamenti manca il protagonista principale che ha
permesso in tutti questi anni lo svolgimento della attività: la Polizia Penitenziaria!


Abbiamo avuto modo di leggere la lunga intervista rilasciata ad una testata
giornalisca regionale da parte del Direore della Casa di reclusione di Isili in cui
descrive le avità che si svolgono a Isili ed espone i proge che l’Amministrazione
ha intrapreso. Non sono manca i ringraziamen addiriura al corpo forestale
regionale per il controllo di propria competenza ed a tu gli operatori, nessun
accenno pero’ sul vero protagonista che ha permesso che le avità ed i proge
prendessero vita: la POLIZIA PENITENZIARIA.
A renderlo noto il segretario generale della Sardegna della UIL PA Polizia
Penitenziaria Michele CIREDDU che aggiunge:…” la casa di reclusione di Isili a nostro
avviso va rilanciata con dei proge concre e con l’invio di detenu lavoratori
specializza per sfruare l’enorme potenziale che lo splendido territorio offre.
Questo deve andare di pari passo con la gesone omale del personale di Polizia
Penitenziaria, una gesone che spesso lascia a desiderare. E’ bene ricordare che gli
Agen spesso hanno svolto mansioni che andavano oltre l’ordinarieta’ ed e’ stato
fao proprio per permeere alla Casa di reclusione di “sopravvivere” nei periodi piu’
difficili. Siamo e saremo sempre per la libertà di espressione e di pensiero ma dal
responsabile dell’Istuto ci aspeavamo delle parole di apprezzamento anche per
quelli che, piaccia o meno, sono i suoi Polizio.
Chissa ‘ cosa accadrebbe se il comandante di un altra forza di Polizia, in un intervista
pubblica anziche’ ringraziare i propri uomini per le avità svolte si rivolgesse ad un
altra forza di Polizia dichiarando che le loro avità sono state possibili grazie al
controllo di altri.
Noi sosteniamo che gli Istu Penitenziari compresa la colonia di Isili sopravvivono
solo grazie agli sforzi, spesso al limite della sopportazione umana, di tu i ruoli della
Polizia penitenziaria, cosi’ come le avità vengono geste ed assicurate dai nostri
Polizio. Anche i controlli per evitare che si violino i regolamen e le leggi in materia
forestale sono garan dagli Agen che giova ricordare che in base ai ruoli ricoper
sono Agen ed Ufficiali di Polizia Giudiziaria ed Agen e sostu Ufficiali di Pubblica
sicurezza.
Ogni tanto piacerebbe leggere che anche i verci dell’Amministrazione ulizzassero
gli spazi nella stampa per riconoscere i meri di un Corpo di Polizia che manene in
piedi un sistema sempre piu’ alla deriva.

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