I servizi segreti della federazione russa, l’Fsb, hanno reso noto di aver sventato un attentato da parte dei “servizi speciali ucraini” alle giornaliste russe Margarita Simonyan e Ksenia Sobchak, rispettivamente direttore e giornalista di Russia Today. Secondo i servizi segreti, il giorno prima sono stati arrestati a Mosca e nella
Guerra Ucraina: Mosca colpita dai droni
Mosca e la regione di Mosca sono state attaccate dagli UAV nelle prime ore del giorno. Diversi edifici hanno subito danni ha affermato il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin. Secondo le autorità, nessuno ha avuto bisogno di ricovero, i residenti di alcune delle case colpite dai droni sono stati evacuati mentre erano
Udine. Sfilano i carri armati per l’Ucraina
Attimi di stupore, paura e spiazzamento a Udine. Già, perché nella stazione ferroviaria della città in Friuli Venezia Giulia ecco che i passeggeri si sono imbattuti in quello che potete vedere: un lungo convoglio che trasportava decine di carri armati. Il treno è stato filmato dai presenti con i loro smartphone mentre transitava
Lula: “Gli Usa smettano di incoraggiare la guerra in Ucraina”
Gli Stati Uniti devono smettere “d’incoraggiare la guerra in Ucraina e iniziare a parlare di pace. L’Unione europea deve iniziare a parlare di pace”. E’ quanto ha detto il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva in visita di Stato a Pechino. Venerdì, nel bilaterale avuto nella Grande sala del popolo,
Ucraina. Fuga di notizie riservate sui piani segreti della Nato. E se si trattasse di disinformazione?
“Vinsero battaglie grazie alla…” fuga di notizie sui social Twitter e Telegram? Apprendiamo dal NYTimes che in questa settimana diversi documenti classificati riguardanti le comunicazioni tra gli Stati Uniti e l’Ucraina sul tema delle strategie di guerra sono finiti, chissà come, sui social Twitter e Telegram. Il Pentagono ha dichiarato che
L’Ucraina ecco il piano di liberazione della Crimea: “Abbattere il ponte di Kerch, togliere pensione o lavoro a chi ha lavorato per le autorità filorusse”
Abbattere il ponte di Kerch, il simbolo dell’annessione. Togliere la pensione o il lavoro agli impiegati pubblici che hanno lavorato per le autorità filorusse. Rinominare Sebastopoli. Sono tre dei 12 punti del piano dell’Ucraina per riprendersi la Crimea, annessa alla Russia dal 2014. A parlarne ai media ucraini è il segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza di Kiev Oleksiy Danilov. La
Polonia: se Kiev non difende integrità entreremo in guerra
«O l’Ucraina difenderà la sua indipendenza o, in caso contrario, saremo costretti a unirci a questo conflitto, perché sono in gioco i nostri valori fondamentali, che sono il fondamento della nostra civiltà, quindi non avremo scelta». Lo ha detto un giorno fa l’ambasciatore polacco in Francia, Jan Emeryk Rościszewski, intervistato
Guerra in Ucraina, la disinformazione regna sovrana
Non è facile capire cosa succede nella guerra in Ucraina. I tentacoli della disinformazione sono talmente vasti e radicati che costruire un’immagine veritiera è quasi impossibile. Per farlo proviamo ad usare alcuni numeri: iniziamo dagli armamenti. Da un sito considerato attendibile e che tiene in considerazione soltanto gli armamenti visualmente verificabili, si
Il sondaggio sulle armi all’Ucraina: ecco cosa dicono gli italiani
Una guerra di trincea, di logoramento, sempre più lontana dal concludersi con una soluzione diplomatica. È questa, secondo un sondaggio di Porta a Porta, l’idea che gli italiani si sarebbero fatti alla vigilia del primo anno di guerra in Ucraina. Dall’inizio del conflitto, avvenuto con l’invasione di Putin il 24 febbraio
Berlino ha deciso di inviare i Leopard a Kiev
La decisione è presa”, la Germania manderà i Leopard in Ucraina. Lo scrive der Spiegel. Secondo il magazine tedesco, Berlino sarebbe pronta a consegnare “almeno una compagnia” di Leopard. Gli Usa: via libera ai carri armati Abrams La partita legata alla fornitura di carri armati a Kiev potrebbe dunque segnare una