Le segreterie regionali FP CGIL Sardegna, CISL FP Sardegna, UIL FPL Sardegna hanno scritto all’Assessore Regionale alla Sanità Mario Nieddu e al D.G. Assessorato Sanità Marcello Tidore in seguito alla richiesta di sospensione temporanea delle prove selettive per Assistente Sanitario (cat. D) da parte dell’Assessorato dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale, fatta all’AOU di Cagliari. Le motivazioni della richiesta sono inerenti possibili ritardi nella campagna vaccinale dovuti all’assenza dei concorrenti Assistenti Sanitari per le procedure concorsuali.
Le segreterie scrivono: “Non occorre ricordare in questa sede le reiterate richieste che codeste OO.SS. hanno più e
più volte avanzato per sollecitare la ripresa delle procedure concorsuali, visto che la Sardegna è rimasta una delle poche regioni italiane a non procedere con assunzioni a tempo indeterminato, avendo come risposta l’impossibilità a procedere causa pandemia.
Ora, siamo l’unica regione in zona bianca, per questo bisognerebbe procedere a tutta velocità ed espletare tutti i concorsi sospesi, non certo sospendere quelli già avviati. Per questo chiediamo il ritiro immediato della nota in oggetto e la sostituzione nei giorni di assenza dei lavoratori impegnati nelle procedure concorsuali con altro personale.
In tutta Italia sono state avviate e concluse le procedure concorsuale, non vorremo ancora una volta essere il fanalino di coda dell’intera nazione.
Chiediamo pertanto all’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari, che legge per conoscenza, di voler procedere con l’espletamento del concorso in oggetto, così come da programmazione. In caso contrario ci vedremo costretti a procedere a tutela dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori, nonché della collettività, sapendo peraltro che i ritardi che la nostra regione sta vivendo nella campagna vaccinale non sono certo ascrivibili alla grande campagna di
reclutamento concorsuale del personale, perché in Sardegna non è mai partita.”