Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto nel pomeriggio al Quirinale i Presidenti di Regione, in occasione del cinquantesimo anniversario di costituzione delle Regioni a statuto ordinario.
L’incontro si è aperto con l’indirizzo di saluto di Stefano Bonaccini, Presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome seguito dall’intervento del Presidente Mattarella.
Era presente il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Francesco Boccia.
Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Sardegna, è intervenuta all’evento del cinquantesimo anniversario della costituzione delle Regioni a statuto ordinario in rappresentanza del presidente Christian Solinas.
“Questa ricorrenza rappresenta una occasione per rendere sempre più attuale il dibattito sull’autonomia e le competenze delle Regioni. Il valore dell’identità e dello spirito autonomistico della nostra Isola può servire a indicare gli obiettivi e un percorso coerente con le legittime aspirazioni dei territori regionali”. Lo ha dichiarato Alessandra Zedda, vicepresidente della Regione Sardegna, questo pomeriggio a Roma, a margine dell’incontro al Quirinale con il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
“Tutte le Istituzioni sono chiamate oggi a una riflessione profonda sulle reali esigenze di equilibrio tra competenze dello Stato e delle Regioni e, soprattutto, sull’opportunità di una leale collaborazione – senza conflitti o sovrapposizioni – nell’interesse dei cittadini”, ha sottolineato l’esponente della Giunta Solinas. Nella mattinata, prima dell’incontro tra il Capo dello Stato e i rappresentanti delle Regioni – nell’ambito delle celebrazioni della ricorrenza – si sono svolti i lavori di una tavola rotonda tematica alla quale ha partecipato l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, che ha evidenziato: “in questi primi 15 mesi, con delega di coordinatore della Commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni, abbiamo posto all’attenzione del Governo quelli che sono i temi strategici per lo sviluppo della nostra Nazione e delle Regioni: sostenibilità ambientale, economia circolare, smaltimento rifiuti, sviluppo sostenibile, parchi e siti di interesse nazionale che hanno necessità di interventi di bonifica, nonché gli obiettivi previsti nell’Agenda 2030 che l’Onu ha di fatto sottoposto alle amministrazioni pubbliche. Su tutte queste tematiche – ha concluso Lampis – chiediamo impegni precisi sullo stanziamento di risorse finanziarie che possano dare attuazione effettiva agli interventi proposti”.