“In agriturismo con Grazia è una formula da mettere a regime in funzione di un racconto autentico, che mette in moto in un periodo di bassa stagione quello che è un turismo gastronomico e culturale. Il tutto all’interno di un paese organizzato con servizi di livello e capacità ricettiva di qualità alta”, parola del sindaco di Osidda Antonio Serafino Doneddu che sabato scorso ha accolto gli ospiti della giornata organizzata all’interno dell’evento“In Agriturismo con Grazia”, la manifestazione di Coldiretti Nuoro Ogliastra, Donne Impresa, Campagna Amica e Terranostra, in collaborazione con i Comuni di Nuoro, Osidda e Sadali, e il contributo della Regione Sardegna. Un nutrito gruppo di visitatori ha sperimentato l’offerta declinata nella visita al piccolo paese, 220 abitanti, ricco di case storiche sapientemente recuperate e valorizzate, le sue importanti strutture nate grazie all’impegno degli amministratori comunali con servizi come la piscina coperta che serve tutto il territorio e la casa di riposo in fase di ampliamento, o il Ceas e infine la economia fondata sul comparto agropastorale con un focus sulla produzione di Sa Piritta. Presenti gli amministratori comunali di Osidda, quelli dei Comuni partner in questo progetto: per la frazione di Lollove Rachele Piras e Maria Grazia Mele, rispettivamente assessore del Comune di Nuoro, al Bilancio la prima e alle Attività Produttive la seconda. Da Sadali presente invece Frediano Mura, vice sindaco. Presente anche il Prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi. Antichi palazzi che ospitano bed end breakfast, musei o la biblioteca, la visita al palazzo municipale e poi quella al palazzo Delogu che ospita una pittoresca struttura ricettiva sono stati il biglietto da visita di un Borgo Autentico curato e suggestivo. Preambolo doveroso sotto un sole che sapeva di primavera e che ha accompagnato gli ospiti verso l’agriturismo S’Iscopalzu vero fiore all’occhiello di Osidda che ha ospitato il reading letterario con Franca Carboni e Gianluca Medas, incentrato sulle leggende sarde raccolte da Grazia Deledda a due passi dal sito archeologico del nuraghe Iscopalzu, uno dei 15 nuraghi di cui è ricco il territorio di Osidda. Leggende antiche e cultura pagana intrecciate nella narrazione dell’attore Medas e della neuropsichiatra Carboni, hanno preceduto il pranzo, assieme al laboratorio per la produzione de Sa Piritta “un formaggio bovino documentato fin dal 1300” come ha spiegato il responsabile dell’azienda casearia Il Cerchio che ha sede a Osidda, mentre illustrava il processo di produzione delle perette di formaggio assieme alle agrichef di ben tre agriturismi Terranostra (Camisadu di Oliena, Muristene di Dorgali, Istentales di Nuoro). “La terza tappa di In Agriturismo con Grazia – ha spiegato Leonardo Salis, presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra – dopo Lollove e Sadali, ci porta ancora sotto il grande mantello deleddiano a scoprire non solo il nostro passato ma anche a capire il nostro presente fatto di realtà produttive d’eccellenza come la struttura dell’agriturismo Iscopalzu e l’azienda casearia Il Cerchio. Sono le aziende come queste che ipotecano il futuro di queste comunità e Coldiretti è al loro fianco anche con la realizzazione di manifestazioni come questa”. “Manifestazione che abbiamo fortemente voluto – conclude invece il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra – resa possibile con il contributo regionale della Legge 7 “Cartellone regionale delle manifestazioni del turismo esperienziale” e che ci da la possibilità di far esprimere tutto il potenziale delle nostre zone: infatti abbiamo voluto puntare su tre comunità apparentemente marginali ed a rischio spopolamento, ma che invece hanno bene in mente il loro futuro”.
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