Seicento pacchi della solidarietà saranno distribuiti durante le festività da Coldiretti Sardegna alle famiglie indigenti. Si tratta di pacchi di prodotti agroalimentari rigorosamente made in Italy provenienti dalle aziende agricole, che in questi giorni vedono impegnata in tutta Italia la Coldiretti in collaborazione con Campagna Amica nella distribuzione alle famiglie indigenti.
Una iniziativa in linea con il messaggio di Papa Francesco inviato nei giorni scorsi alla Coldiretti durante l’annuale assemblea in cui ha incoraggiato “a percorrere e ad intraprendere sempre nuove strade nella via della carità e della solidarietà per una risposta globale e più vera al fenomeno della povertà e della disuguaglianza fra i popoli, soprattutto in questa fase cruciale della Storia mondiale”.
Con il Covid, infatti, si è notevolmente allargata la fascia di popolazione con difficoltà economiche con un aumentato esponenziale dei bisogni e delle richieste soprattutto di beni alimentari.
L’emergenza sanitaria, con le conseguenti prescrizioni che sono state adottate e sono tutt’ora in vigore per limitare la diffusione del virus, si è trasformata anche in emergenza economica.
Una crescita del disagio sociale che ha coinvolto fasce prima estranee al fenomeno, ed in particolare piccoli commercianti e lavoratori autonomi.
Coldiretti, insieme a Fondazione Campagna Amica e ai suoi agricoltori fin da marzo ha messo in campo una larga rete di solidarietà. Una delle principali azioni è stata, sempre attiva nei mercati di Campagna Amica, è “la spesa sospesa del contadino”, la possibilità per i clienti dei mercati contadini di Campagna Amica di donare cibo e bevande alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. Ma sono stete messe in atto anche altre azioni solidali anche in collaborazione con altre associazioni, piuttosto che con professionisti e altri settori economici.
In questi mesi sono stati donati a centinaia di poveri diversi quintali di cibo a km0. Con la seconda ondata del Covid e in vista delle festività natalizie le iniziative di solidarietà di sono moltiplicate.
Ultima in ordine di tempo la consegna dei pacchi solidali: 600 di circa 35 kg l’uno per un totale di 21mila kg contenenti pecorino, parmigiano, fagioli, lenticchie, olio extravergine di oliva, latte, passata di pomodoro, arance, prosciutto, salame, miele, saranno distribuiti, grazie alla intercessione dei responsabili ecclesiastici di Coldiretti alle famiglie in difficoltà economica. Circa 35 prodotti ageoalimentari provenienti direttamente dai produttori.
I pacchi arrivati oggi ad Oristano, al mercato coperto di Campagna Amica, sono stati distribuiti in tutte le quattro vecchie provincie e arriveranno nelle case delle famiglie più in difficoltà.
“Il mondo delle Campagne è sempre attento e sensibile e presente nei momenti di difficoltà – afferma il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu – . La grave crisi dovuta alla pandemia ha colpito larghe e nuove fasce di popolazione, prima estranee al problema della povertà. Anche alcuni settori dell’agricoltura stanno pagando a caro prezzo le conseguenze delle prescrizioni. E proprio per questo abbiamo messo in atto diverse iniziative solidali per aiutare ci soffre e lo facciamo con i prodotti delle aziende agricole, con una operazione di economia circolare”.
“Le famiglie a cui donare i pacchi sono state individuate dai nostri responsabili ecclesiastici – spiega il direttore di Coldiretti Sardegna Luca Saba -. I parroci sono le sentinelle e dei punti di riferimento solidi e discreti per chi è in difficoltà. Vivono il territorio e conoscono bene le sacche di disagio sociale”.