By 
0
0
Angelo Cremone, presidente di Sardegna Pulita, ha ricevuto circa due settimane fa, una lettera di minacce dal contenuto chiaro: “È pronta una bomba per te, stai attento, te lo dico da amico”. Il messaggio, chiuso in una busta con una croce sul francobollo e composto in un foglio di carta con lettere ritagliate dai giornali, nella buca delle lettere di casa di Cremone.
“Mi devo preoccupare? – così l’ecologista all’ANSA – pochi giorni fa ad Arzana è stato arrestato un ragazzo di 23 anni che aveva nascosto una bomba artigianale. Questo particolare mi ha messo in allarme e ho deciso di formalizzare la denuncia. Mi domando: cosa si doveva fare con quell’ordigno? Da dove arriva l’esplosivo di ultima generazione trovato? Sarebbe arrivato nel Sulcis? Ricevuta la lettera avevo subito informato la polizia, oggi ho ultimato l’esposto”.
Il Comitato per la Riconversione della RWM e Italia Nostra-Sardegna in una nota stampa manifestano sconcerto per le minacce ricevute dall’ amico Angelo Cremone:
“Il Comitato per la Riconversione della RWM e Italia Nostra-Sardegnareferente per l’Associazione “Sardegna Pulita”, e nell’esprimergli profonda solidarietà, ribadiscono la necessità di continuare a perseguire insieme, nella pluralità delle manifestazioni e varietà dei linguaggi, traguardi di pace in una terra libera dalle armi e dall’inquinamento. Angelo non combatte da solo, ma è inserito in una fitta rete di relazioni amicali e di condivisione di obiettivi: la minaccia a lui rivolta, colpisce tutte le persone che lavorano ogni giorno per una Sardegna e un mondo migliore.”
