L’Assemblea dei soci del GAL Sinis rielegge il proprio Consiglio Direttivo e conferma Alessandro Murana alla presidenza. Si è svolta ieri, 12 maggio, presso la sua sede di Cabras, l’Assemblea dei soci del GAL Sinis che, dopo tre anni a conclusione del mandato del Consiglio Direttivo e del Presidente, ha rieletto le proprie cariche sociali. L’Assemblea, che ha visto la partecipazione di numerosi soci fra rappresentanti e delegati, ha espresso un forte apprezzamento per l’attività svolta nel corso dell’ultimo ciclo di programmazione del GAL Sinis.
“Il percorso intrapreso dal GAL Sinis ha portato eccellenti risultati” – hanno sottolineato i sindaci Alberto Pippia, Sindaco di Baratili San Pietro e Luigi Tedeschi, Sindaco di San Vero Milis – “Citiamo ad esempio il ruolo di assistenza tecnica fornito dal GAL all’Unione dei Comuni e al Comune di Oristano nell’ambito della Programmazione Territoriale, che si è dimostrato un successo e ha garantito oltre 22 milioni di euro per il territorio del Gal e per il Comune di Oristano, e che si accinge, in continuità, a fornire il proprio supporto per la gestione”.
“Desidero esprimere un forte ringraziamento al Presidente, a tutto il Direttivo e alla Struttura Tecnica per il grandissimo impegno profuso e per i risultati ottenuti nel corso di questo triennio – ha detto Andrea Abis, Sindaco di Cabras e Presidente dell’Unione dei Comuni Costa del Sinis Terra dei Giganti -. Voglio evidenziare l’importanza della coesione che ne è nata tra i vari soggetti istituzionali – GAL, Unione dei Comuni, Comuni, AMP – e tra gli stessi operatori economici e sociali del territorio nella attività programmatica e di governance. Occorre dare continuità e rafforzare sempre di più questo sistema di cooperazione”.
Parole di apprezzamento anche da parte di Lorenzo Pinna, Sindaco di Riola Sardo, di Daniela Cubadda, imprenditrice di San Vero Milis, “Il GAL è entrato nel vivo della propria attività con la pubblicazione dei bandi per le imprese e per gli Enti Locali. Per dar seguito a questa fase è importante garantire unità fra i soci e continuità amministrativa”. Ha inoltre mandato i saluti ed espresso un ringraziamento per il “lavoro espresso, i risultati conseguiti in assoluta armonia” il Consigliere comunale di Narbolia Peppino Meloni.
La votazione dell’Assemblea degli associati ha visto la riconferma quasi totale dei Consiglieri in scadenza. Il nuovo Consiglio Direttivo è composto da Alessandro Murana, che viene confermato alla Presidenza. Rieletti anche Vincenzo Firinu di Narbolia, rappresentante del settore delle imprese turistiche, che assume la carica di vice-presidente; Andrea Abis, rappresentante del settore pubblico; Efisio Simbula di Cabras, rappresentante del settore delle filiere agroalimentari. Nuovo ingresso invece di Luigi Tedeschi, Sindaco di San Vero Milis, rappresentante del settore pubblico, di Sandro Sanna, di Riola Sardo in rappresentanza del settore civile e di Alberto Pippia, Sindaco di Baratili San Pietro, rappresentante del settore pubblico.
“Il GAL Sinis ha proseguito il proprio percorso in un contesto non facile” – commenta Alessandro Murana -. “L’attività del GAL Sinis, in quasi tutto il triennio di programmazione 2019/2022, è stata pesantemente condizionata dall’emergenza sanitaria da Covid-19. È quindi una grande soddisfazione vedere che la sfida raccolta è stata vincente e che è stato apprezzato il grande lavoro svolto. Per questo ringrazio tutti i membri del Consiglio Direttivo, soprattutto il Sindaco di Riola Sardo Lorenzo Pinna, i consiglieri Peppino Meloni e Daniela Cubadda, che per motivi personali non hanno potuto proseguire questa esperienza, ma che in questi anni hanno svolto il proprio lavoro con grande impegno e serietà; ringrazio anche, per il prezioso supporto, la Struttura Tecnica che ha lavorato incessantemente anche nei momenti più difficili.” “Il nuovo Consiglio Direttivo – conclude il Presidente Alessandro Murana – deve affrontare l’importante e impegnativa sfida del coordinamento e della interazione delle ingenti risorse finanziarie, per determinare ricadute concrete e per offrire un maggior valore aggiunto al territorio, oltreché generarne di nuove. Questo importante obiettivo è sicuramente realizzabile, soprattutto grazie alla rinnovata coesione tra il GAL Sinis, l’Unione dei Comuni, i singoli Comuni e il partenariato locale.”