
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, a Cagliari, ha partecipato al Convegno internazionale “Percorsi Mediterranei di Mediazione per la pace” promosso dall’Università di Cagliari, ed è intervenuto in Prefettura al Tavolo per il Contratto istituzionale di sviluppo. In seguito ha ricevuto una copia della Costituzione in codice Braille dal Presidente dell’unione ciechi e ipovedenti della provincia di Sassari Santoro, ed ha incontrato una delegazione dei sindacati CGIL, CISL e UIL della Sardegna. Infine al molo di Cagliari ha incontrato il team dell’imbarcazione Luna Rossa che rappresenterà l’Italia alla 36° edizione dell’America’s Cup in Nuova Zelanda.
A conclusione di una giornata intensa il premier Conte fa un resoconto e lo posta nei social:
“Un territorio che mette in campo idee per tornare a correre, la voglia di fare squadra di un equipaggio che, nel segno dell’italianità, vuole vincere la sua sfida.
La giornata di oggi a Cagliari è stata piena di sensazioni positive, segnali di riscatto che ci spingono a correre senza più indugi, senza più paura.
Abbiamo avviato il Tavolo del Contratto Istituzionale di sviluppo dell’area di Cagliari e sono già arrivati più di 500 progetti da parte dei vari comuni. Alcuni si trasformeranno fra qualche mese in un cantiere che parte, in un’infrastruttura che migliora la vita delle persone, in un’occasione per non far andare più via da qui i nostri giovani. Iniziative non calate dall’alto, ma che arrivano da chi il territorio lo conosce e lo vive tutti i giorni. L’unica cosa che il Governo vuole imporre senza se e senza ma è l’utilizzo corretto e pieno delle risorse, senza sprechi. La velocità, le ricadute e la concretezza degli interventi.
Sempre a Cagliari è nato e cresciuto in questi anni il sogno di Luna Rossa. Oggi ho conosciuto un gruppo di veterani pronti a mettere a disposizione le loro sconfinate conoscenze e giovani pieni di talento, coraggio, determinazione. Tutti lavorano insieme con dedizione e sacrificio, non per un mero tornaconto personale: l’obiettivo di tutti è dare il proprio contributo per indirizzare le vele, sfruttare il vento, far correre la barca. È quello che deve fare l’Italia. Con le idee, la fiducia, le competenze e l’impegno questo Paese non conosce limiti. Tutti dobbiamo fare la nostra parte.”
