

Cristian Pibia, programmatore 30enne in un call center a Cagliari, ha trovato una soluzione, creando una web app grauita e sicura attraverso la quale è possibile compilare e generare sul proprio smartphone il pdf da mostrare alle Forze dell’ordine in caso di controllo: «È Tutto gratis, bastano davvero pochi clic. Ho realizzato il servizio in poche ore, pensando ai tanti che non hanno un computer o una stampante a casa», spiega.
Che Cristian Pibia sia un talento non c’è dubbio e al Corriere.it spiega: «L’ho creata in meno di 10 ore di lavoro, dopo che ho visto le difficoltà dei cittadini a compilare e stamparsi i moduli. La web app nasce dall’idea di dare a tutti la possibilità con facilità e gratuitamente di creare i moduli per gli spostamenti dovuti al Covid-19». Un aspetto importante, spiega Cristian, è che i dati «saranno protetti dalla legge sulla privacy e non saranno divulgati a nessuno». La autodichiarazione, una volta creata, può essere inviata via mail a terzi: «C’è anche la possibilità di inviare via email il documento alle Forze dell’ordine, laddove richiesto. A meno di 24 ore dell’apertura si registrano 15.000 utenti, che l’hanno scaricata, usata e mostrata ai controlli».
Afferma al Corriere.it: «L’applicazione è stata fatta senza nessun scopo di lucro, è gratuita e non verranno mai ceduti a terzi i dati, criptati, delle persone presenti nell’applicazione, fatta eccezione ovviamente per Forze dell’ordine, tribunale o ministeri. Credo che in un momento come questo, chi possa fare qualcosa anche di piccolo come questo, abbia il dovere di fare il più possibile chi ha bisogno». Ora ovviamente bisogna che nelle forze dell’ordine penetri l’idea che basta esibire la schermata col pdf presente sul proprio cellulare per avere adempiuto agli obblighi. «In tempi di digitalizzazione mi sembra una cosa normale e fattibile, anche perchè su richiesta chi compila il modulo lo può spedire via mail alle forze dell’ordine che possono poi verificare dati e identità di chi compie lo spostamento».
Nelle ultime ora Cristian Pibia ha aggiornato e migliorato la sua app creando all’interno una modalità riservata alle forze dell’ordine, affinché possano acquisire e registrare più facilmente le autocertificazioni dei cittadini in movimento. «In ogni certificato che il cittadino produrrà tramite la app sarà presente in basso a destra un “bar code” che servirà alle forze dell’ordine per controllare, acquisire e validare il certificato stesso. Quando il pubblico ufficiale entrerà nella app tramite il suo smartphone troverà un pulsantino in cui potrà indicare nome e cognome, corpo di appartenenza (vigili, polizia, carabinieri, Forestale, Gdf, etc) e città in cui è operativo. Nella pagina ci sarà per l’operatore di polizia il pulsantino con cui richiederà il certificato e un’ulteriore pagina in cui tramite la fotocamera potrà, da cellulare a cellulare, scannerizzare il certificato. Chi effettua i controlli troverà facilmente la lista dei certificati acquisiti. Dall’altra parte, il pdf dell’autocertificazione creata dal cittadino riporterà l’indicazione di chi ha fatto il controllo». Ecco il link ufficiale per scaricarla.
