Coronavirus. Le misure straordinarie adottate nel decreto del governo, che impongono la chiusura delle scuole sino al 15 marzo servono a contenere il virus. Ma sia Iss che Css non escludono una proroga. È possibile, infatti, che la decisione venga rimodulata, sulla base dello scenario epidemiologico che sarà verificato giorno per giorno. Incerta, quindi, la durata della sospensione delle attività didattiche.
Il decreto, con cui vengono dettati i comportamenti utili a evitare la diffusione vanno nella direzione di contenimento della circolazione del virus. Attualmente non esistono dati solidi su quanto questa misura potrà andare a impattare in termini di contenimento e sulla durata necessaria per ottenere una buona efficacia.