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Costa Diadema – Test riuscito per il turismo da crociera a Oristano

Oristano gioca la carta del turismo da crociera. Oggi, il primo test con la nave da crociera Costa Diadema che ha fatto scalo al porto industriale, in transito tra Civitavecchia e Palma di Maiorca, ha dato i risultati sperati con 4000 passeggeri che sono andati alla scoperta del territorio di Oristano. Tra loro tantissimi italiani, circa il 50%, ma anche molti spagnoli e francesi, oltre a numerosi tedeschi, austriaci, olandesi, inglesi, belgi, svizzeri, argentini, statunitensi, asiatici e sudamericani.

“Siamo molto soddisfatti: il test è superato e siamo convinti che da oggi, con la buona disponibilità di tutti, Oristano possa entrare nel circuito internazionale del turismo croceristico” dice entusiasta il Sindaco Massimiliano Sanna.

Il Sindaco, insieme all’Assessore al Turismo e alla Cultura Luca Faedda, ha accolto i crocieristi al porto e, a bordo della Costa Diadema, ha partecipato a una breve cerimonia insieme al Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Massimo Deiana, al Comandante della nave, Antonio Tommaso Tateo, al nuovo Prefetto di Oristano Salvatore Angieri, al Questore Giuseppe Giardina, al Comandante della Capitaneria di Porto Fedeico Pucci e alle autorità civili e militari.

“È un risultato importante per la città, ma i benefici, economici e di immagine, si vedranno per l’intero territorio – commenta ancora il Sindaco Sanna -. La città oggi brulicava di turisti curiosi di conoscere le bellezze della città, di scoprire la storia di Oristano, ammirare i suoi monumenti più preziosi. Tra i tanti tour proposti hanno avuto la possibilità di scoprire Eleonora d’Arborea e le sue gesta, avventurarsi nelle vie della città per osservarne le bellezze architettoniche, ma anche ammirare la natura di Torre Grande e quella del Golfo di Oristano”.

I passeggeri della Costa Diadema sono stati accolti al porto da un info-point allestito dall’Assessorato al Turismo del Comune di Oristano e dalla Fondazione Oristano. Uno stand della Coldiretti ha offerto prodotti agroalimentari tipici del territorio. Venticinque pullman hanno fatto la spola per consentire ai crocieristi di partecipare ai tour guidati in città, nel Sinis, al Nuraghe Losa e nell’area archeologica di Santa Cristina di Paulilatino.

Il Comune e la Fondazione Oristano hanno allestito il meeting-point all’Hospitalis Sancti Antoni da dove sono partiti i walking-tour guidati alla scoperta dei principali siti culturali della città (Torre di di San Cristoforo, Centro di documentazione della Sartiglia, Cattedrale di Santa Maria, Chiesa di San Francesco, piazza Eleonora e piazza Roma) e i tour liberi verso gli altri siti culturali tra i quali Terracotta Centro di documentazione sulla ceramica, l’Antiquarium Arborense, il Museo diocesano arborense e la Chiesa di Santa Chiara. In piazza Eleonora il Consorzio per la tutela della vernaccia ha posizionato uno stand per offrire degustazioni e vendere il rinomato vino oristanese. Tanti i turisti che hanno scelto Torre Grande, fresca bandiera blu d’Europa, dove sono in corso i mondiali di kite, organizzati da Eolo in collaborazione con il Comune di Oristano, e dove era presente un altro stand di Coldiretti per la promozione dei prodotti agroalimentari tipici.

“Siamo molto soddisfatti: per questa prima volta di una grande nave da crociera l’organizzazione è stata estremamente efficiente – sottolinea l’Assessore al Turismo del Comune di Oristano Luca Faedda -. È stata una prima volta, ma non sarà l’ultima. Ci stiamo già preparando al prossimo appuntamento di settembre, ma confidiamo che l’ottimo risultato di oggi ci apra le porte verso i percorsi crocieristici del Mediterraneo. Abbiamo lavorato su questo progetto da molti mesi, in sinergia con l’Autorità portuale che ci ha offerto questa grande opportunità. Noi ci abbiamo messo il nostro impegno, la città ha offerto le sue bellezze culturali, artistiche e ambientali. I turisti ci sembra che abbiano apprezzato e questo è quanto auspicavamo”.

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