Disposizioni decise da ARERA per contrastare le criticità legate all’epidemia COVID-19.
L’Autorità per l’energia comunica che, le basse quotazioni delle materie prime, legate ad una decisa riduzione dei consumi anche a causa dell’emergenza, portano ad una riduzione del -18,3% per l’elettricità e del -13,5% per il gas per la famiglia tipo (consumi elettrici di 2.700 kWh e contatore 3 kW residente, per la luce, riscaldamento autonomo e consumi di 1.400 mc anno per il gas) con contratto in Tutela.
Dovranno essere interamente rialimentate le forniture di energia elettrica, gas e acqua eventualmente sospese (o limitate/disattivate) dal 10 marzo 2020. Nel dettaglio, la sospensione dei distacchi per morosità per l’elettricità riguarda tutti i clienti in bassa tensione e per il gas tutti quelli con consumo non superiore a 200.000 Smc/anno.
Per il settore idrico si fa riferimento a tutte le tipologie di utenze domestiche e non domestiche.
Consigli da Altroconsumo.it:
Mercato tutelato: cosa succederà ora?
Come noto, la tariffa del mercato Tutelato è un’offerta a prezzo variabile: rimarrà molto conveniente per i prossimi 3 mesi (fino a fine giugno) e poi si vedrà come sarà il mercato in quel momento: molto dipenderà dalla situazione legata all’emergenza COVID-19 e ai suoi effetti sull’economia e sui consumi di energia. Se la situazione si sarà normalizzata, è presumibile un deciso rialzo dei prezzi.
Sei nel mercato libero? Ecco cosa fare
Come comportarsi sul mercato libero? Conviene cambiare? È bene pensare a cambiare tariffa per chi ha un contratto di energia elettrica prossimo alla scadenza con un prezzo fisso superiore a 4 centesimi al kWh. In questo caso si può pensare a un prezzo variabile per i prossimi mesi e poi ritornare sul prezzo fisso, una volta che la situazione si sarà normalizzata. https://www.altroconsumo.it/casa-energia/elettricita-e-gas/news/coronavirus-bollette#