Sono arrivate dalla Cina migliaia di mascherine ed il sindaco di Bari Sardo Ivan Mameli le ha distribuite ai vari settori in emergenza: medici e infermieri dell’ospedale di Lanusei, Forze dell’ordine operanti nel territorio, associazioni di volontariato che operano nel settore del soccorso sanitario ed altre categorie che in questo difficile periodo prestano la propria opera lavorativa in prima linea.
Questa mattina il primo cittadino di Bari Sardo ha consegnato 140 mascherine con filtro di protezione che andranno distribuite tra il personale di polizia penitenziaria degli Istituti del San Daniele di Lanusei e Badu ‘e Carros di Nuoro.
Soddisfatto il segretario generale della UilPa polizia penitenziaria della Sardegna Michele Cireddu: “Gesti come questo fanno capire che nonostante le gravissime difficoltà con cui i nostri poliziotti sono costretti ad operare ci sono ancora alcune istituzioni che cercano di tendere una mano d’aiuto. Purtroppo in Sardegna scarseggiano i dispositivi di protezione individuale e fino ad ora sono arrivate delle mascherine che garantiscono un minimo di protezione da volontari che hanno dimostrato di avere un gran cuore e, come in questo caso, dal primo cittadino di Bari Sardo che non ha dimenticato che la polizia penitenziaria lavora in prima linea, come tutti gli altri operatori del comparto sicurezza, per fronteggiare questa catastrofe sanitaria”.
Cireddu aggiunge ancora: “Facciamo appello alla protezione civile affinché possa inviare i Dpi idonei per i nostri poliziotti e possa iniziare ad effettuare i tamponi al personale di polizia penitenziaria della Sardegna per evitare contagi sia all`interno degli istituti così come all’esterno. Un grazie di cuore al sindaco di Bari Sardo da parte della Uil ma da parte di tutto il personale di polizia penitenziaria di Lanusei e Nuoro”.