Quindici bilici contenenti foraggi per il bestiame, portati da personale della Croce Rossa Italiana via mare, sono stati consegnati ieri in tutta l’isola agli allevatori in difficoltà, attraverso un’operazione che coinvolge oltre cento volontari CRI per la distribuzione.
Le rotoballe sono state donate dagli allevatori di diverse Regioni italiane (in collaborazione con i Comitati della Croce Rossa sul territorio): Piemonte, Toscana, Abruzzo, Lazio, Campania e contribuiranno all’alimentazione di oltre mille animali, tra pecore e mucche. L’iniziativa è stata resa possibile grazie al sostegno della Polizia di Stato, della Polizia Stradale, della Direzione Marittima di Olbia, di Coldiretti, Grimaldi Lines e Nivea Lavanderia Industriale.
I mezzi della Croce Rossa, sbarcati al Porto Commerciale di Olbia, sono partiti presto dal CAIP (Centro di Addestramento della Polizia di Stato) di Abbasanta in provincia di Oristano raggiungendo tutte le realtà in maggior difficoltà, indicate alla CRI da Coldiretti.
“Siamo stati vicini alla Sardegna, colpita dai devastanti roghi delle settimane scorse, sin dalle prime ore, grazie ai nostri volontari sul territorio. E non intendiamo lasciarla adesso, nella delicata fase di ricostruzione: ecco perché sono molto orgoglioso di questa operazione, frutto di una importante ed efficace collaborazione istituzionale – sottolinea Francesco Rocca, Presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) – che è solo la prima di una lunga serie. Queste consegne sono un piccolo ma concreto aiuto ai tantissimi allevatori in difficoltà che la Croce Rossa non intende abbandonare. Ci siamo mossi, in tal senso, anche a livello internazionale con progetti di sostegno diretto: la Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) che presiedo, ha già stanziato 200.000 euro attraverso un progetto per l’acquisto di foraggi e mangimi, oltre a contributi per la ricostruzione delle aziende più danneggiate”.
“Questa operazione è nata con non poche difficoltà, tuttavia abbiamo trovato le porte aperte immediatamente: un bellissimo esempio di condivisione – rimarca Sergio Piredda, Presidente Croce Rossa Sardegna – e di sinergia assoluta. Abbiamo sentito tanta solidarietà. Sono grato a tutti i volontari sardi che si sono messi a disposizione aiutando a evacuare strutture, distribuendo aiuti ma, soprattutto, ascoltando le persone colpite da questa grave disgrazia. Perché l’aspetto psicologico è molto importante, tanto quanto il conforto a persone che hanno visto distruggere in pochi attimi il lavoro di una vita”.