Annachiara Atzei, è nata ad Oristano nel 1979, vive e lavora a Cagliari. Scrive su Poetarum Silva e su Antas – Bimestrale di ambiente, storie e personaggi della cultura sarda e ha collaborato con La Donna Sarda. È autrice della raccolta di poesie Inavvertita luce (Eretica edizioni, 2021). Le sue poesie sono apparse su Nazione Indiana, Poetarum Silva e Poeti Oggi.
Nel libro Inavvertita Luce, il corpo avverte ciò che si è vissuto: lo percepiscono le mani, la schiena, i capelli e persino le ciglia. Il distacco lo asciuga e lo scarnifica. Il sé, sempre mobile, sempre in divenire, è attraversato dal tumulto che genera consapevolezza. Ogni cosa intorno conserva l’impronta degli accadimenti, nel gioco doloroso, o a volte consolatorio, che fa la memoria. Gli alberi e le foglie, le finestre e i libri trattengono quello che è celato. La poesia è attenzione verso quanto ci circonda, dispositivo di conoscenza del reale per come ci appare. Compensa il troppo silenzio, risarcisce e salva. Si fa luce.
Per partecipare all’iniziativa occorre indossare la mascherina FFP2.