Reduci dal rinvio dell’ultimo match contro La Spezia (recupero in programma il prossimo 12 aprile), le cussine hanno avuto modo assorbire l’ultimo stop di Empoli e di mettere a fuoco il prossimo impegno: “Il fatto di non scendere in campo lo scorso weekend ha un po’ destabilizzato i ritmi della nostra settimana tipo – spiega l’ala rossoblù Delia Gagliano – il rischio può essere quello di abbassare inconsapevolmente l’asticella della concentrazione, ma l’abbiamo scongiurato allenandoci con grande attenzione”.
Battipaglia, fin qui, ha vinto 15 incontri su 22 ed è reduce dal blitz sul campo di Firenze (64-55). Attorno all’esperto capitano Potolicchio, coach Maslarinos ha costruito un collettivo ricco di talento e atletismo, impreziosito di recente dall’innesto di Sara Crudo, proveniente da Brescia (A1). Striulli e compagne proveranno a cancellare la sconfitta maturata nel match d’andata giocato a Sa Duchessa lo scorso 10 dicembre (68-44 con 15 personali di Potolicchio e 17 di Seka). “Andiamo in Campania senza curarci troppo dell’avversario – aggiunge l’ala algherese – dobbiamo pensare soltanto a dare il massimo sempre e comunque. D’ora in poi saranno tutte finali”.
Penultimo in graduatoria con 8 punti, il CUS deve guardarsi alle spalle dagli assalti di Roseto, e contemporaneamente è chiamato a migliorare il più possibile il proprio piazzamento in vista dei playout salvezza. E pazienza se i prossimi avversari sono tutti impegnati nella lotta per i primi 8 posti: “La missione non è delle più semplici – ammette – se da un lato c’è l’inevitabile tensione, dall’altra non manca la voglia di combattere fino alla fine. La differenza la farà l’unità all’interno del gruppo. Ci vorranno carattere e voglia di sbucciarsi le ginocchia sul parquet”.
Palla a due sabato 25 marzo alle 20 al Palasport “Zauli” di Battipaglia (Salerno). Arbitreranno i signori Di Luzio e Di Pilato. La gara sarà visibile in diretta streaming sulla pagina Facebook ufficiale della Polisportiva Battipagliese.
Foto dell’atleta Delia Gagliano (credits Andrea Chiaramida – CUS Cagliari)