Cagliari. DASPO per un 39enne appartenente al gruppo della tifoseria ultras Sconvolts. In occasione dell’incontro di calcio Cagliari-Genova valevole per il campionato di calcio di serie A del 26 dicembre u.s., nel corso
degli ordinari controlli di sicurezza effettuati ai varchi di accesso della curva Nord dello Stadio “Sardegna Arena”, la Polizia di Stato ha rinvenuto un petardo nella tasca dei pantaloni di un 39enne cagliaritano, pluripregiudicato.
Il manufatto pirotecnico, risultato di natura artigianale, sottoposto ad esame da parte del Nucleo Artificieri è stato classificato altamente pericoloso.
L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per la sua appartenenza al gruppo della tifoseria ultras Sconvolts, il 3 marzo 2008 aveva ricevuto un DASPO (Divieto di accesso alle manifestazioni sportive) di un anno, emesso dal Questore di Torino, in occasione dell’incontro di calcio Juventus-Cagliari, poiché, in concorso con altri ultras sconvolts, aveva attraversato a piedi i binari del treno occupando la sede stradale.
Nel 2011 aveva riportato un DASPO di 3 anni emesso dal Questore di Cagliari a seguito dei reati di rapina aggravata e lesioni personali con altri 7 individui, a danno di un gruppo di tifosi juventini che erano usciti da una pizzeria dopo l’incontro di calcio Cagliari-Juventus del 6 febbraio 2011 e per i quali è stato condannato a 3 anni e 6 mesi 6 di reclusione e 1.200 euro di multa.
Nell’ottobre 2016 gli è stato contestato un illecito amministrativo per la violazione del regolamento d’uso dell’impianto sportivo Sant’Elia per aver tentato di introdursi in curva Nord con un biglietto intestato ad altra persona e privo di documento valido per l’identificazione.
Per i prossimi 5 anni non potrà accedere all’interno di tutti gli stadi e impianti sportivi del territorio nazionale ove si disputano manifestazioni sportive del gioco del calcio a qualsiasi livello agonistico, serie professionistiche e dilettantistiche, nonché campionati giovanili, comprese le manifestazioni amichevoli e per finalità benefiche, calendarizzate e pubblicizzate, nonché alle partite della nazionale italiana e delle squadre italiane che verranno disputate nel territorio nazionale e all’estero.
Il Questore di Cagliari, nella circostanza, ha altresì emesso il provvedimento di avviso orale nei suoi confronti, in quanto condannato per rapina aggravata e lesioni personali, più volte denunciato e colpito da DASPO per reati commessi in occasione di manifestazioni sportive nonché denunciato per reati persecutori, pertanto ritenuto pericoloso per l’ordine e la sicurezza pubblica o l’incolumità delle persone.