L’uomo è accusato di inquinamento ambientale e disastro ambientale
Disposti gli arresti domiciliari a carico di Salvatore Grimaldi Capitello, 46enne, ex Direttore del Cementificio Italcementi di Nuraminis e Samatzai. Ritenuto responsabile di inquinamento ambientale e disastro ambientale, commessi attraverso l’illecito interramento di ingenti quantitativi di rifiuti speciali pericolosi di origine industriale, invece che avviarli a corretto smaltimento.
Il provvedimento emesso dal Gip del tribunale di Cagliari è stato eseguito dai carabinieri del Noe di Cagliari e della stazione di Nuraminis, in collaborazione con i colleghi di Matera
Gli accertamenti avviati nel secondo semestre del 2018, hanno permesso di scoprire diverse discariche abusive di rifiuti pericolosi, realizzate in aree sia interne sia esterne al cementificio.
Le operazioni di scavo hanno portato alla luce un considerevole quantitativo di rifiuti industriali, quali oli minerali, parti di demolizioni di impianti, mattoni refrattari, pet coke che hanno gravemente compromesso le matrici ambientali suolo e falda per la riscontrata presenza fuori limite dei parametri arsenico, cromo esavalente, ferro, manganese nonché fluoruri e solfati, esponendo a pericolo la salute della locale popolazione.