Il Comitato utenti Dolianova, scrive al Direttore ARST ing. Carlo Poledrini, al responsabile del trasporto ferroviario ARST Ing. Paolo Diana, all’assessore regionale ai Trasporti Dott Antonio Moro,
– Gentilissimo Ing. Poledrini e Assessore,
la presente innanzitutto per Ringraziare della risposta ricevuta dall’Ing. Diana (in allegato), responsabile del trasporto ferroviario ARST.
In proposito, chiedo la cortesia di poter entrare in contatto diretto con l’ingegner Diana, responsabile del servizio, per eventualmente poter visionare i nuovi orari che si è pensato di far entrare in vigore. Così da poter capire cosa è stato recepito delle nostre segnalazioni. Do anche la mia disponibilità in qualità di rappresentante del comitato pendolari (vista comunque la lunga esperienza in materia di pendolarismo e trasporti), qualora possa essere utile, per coinvolgere ANFISA e far pervenire agli uffici della stessa Agenzia le necessità che gli utenti hanno nel viaggiare, e del servizio di trasporto che la Regione, attraverso ARST, deve poter garantire. Evidenziando che i ‘vincoli normativi’ di cui l’ingegner Diana mi fa accenno, non possono e non devono rallentare e/o bloccare l’attività e le misure preposte dalle aziende di trasporto regionali mirate a migliorare ed assicurare il trasporto pubblico locale in maniera ottimale. Non ho alcun problema a sollecitare, se questi vincoli di ANFISA rappresentano un ‘ostacolo’, a scrivere alla sede di ANFISA. Certamente non possiamo aspettare sino a fine anno senza mobilitarci in qualche modo; ben venga se la sinergia tra voi e noi possa portare le nostre istanze e le vostre esigenze di lavoro ad essere recepite.
Questo per quanto riguarda il trasporto pubblico ferroviario.
Rimangono le richieste sintetizzate nella email del 15 ottobre anche sul servizio di trasporto pubblico automobilistico, di cui non si fa accenno nella risposta ricevuta, e che ricordo sono:
– come già accennato precedentemente, l’anticipo di circa 15 minuti dell’orario di uno dei due pullman che transitano a Dolianova alle ore 06:47, perchè gli autisti alla fermata di Pirri, anziché giungere alle 07:15, per causa traffico riescono ad arrivare spesso alle 07:30. Questo ritardo di 15 minuti fa perdere ai lavoratori del pubblico (anche ospedalieri) e del privato la coincidenza con gli autobus del CTM utile a consentire loro di raggiungere in tempi ragionevoli le sedi di lavoro.
– Mi segnalano inoltre il problema del ritardo significativo della corsa che parte da Serdiana alle ore 07:15, tanto che il pullman si trova anche, in corrispondenza della stazione di Dolianova, ad attendere a sbarre abbassate il passaggio del treno. I pendolari, sempre riferendomi a lavoratori e studenti, non riescono ad arrivare alla stazione di Gottardo nei tempi necessari per prendere la coincidenza del pullman sostitutivo della metro, e raggiungere le sedi di lavoro/scuola in prossimità delle fermate che faceva la metropolitana. Il problema potrebbe risolversi con l’anticipo di 10 minuti dell’orario di questa corsa, con partenza dunque da Serdiana alle ore 07:05.
– la rettifica della disposizione che sembrerebbe da lei firmata (così per lo meno mi è stato accennato), ingegner Poledrini, che fa degli autisti anche i controllori dei biglietti quando gli utenti salgono sull’autobus. Non si può perdere tempo con gli autisti che chiedono a ciascun pendolare il biglietto. E quando i ticket sono da trascrivere a penna, ci deve pensare l’autista perché ha una sola penna e ci sono pendolari che ne sono sprovvisti.
– lo slittamento di 10 minuti dell’orario dei tre pullman che partono da piazza Matteotti alle 13:15 (la corsa precedente è alle 12:30) affinchè giungano in piazza repubblica intorno alle 13:42, per consentire agli studenti che terminano le lezioni alle ore 13:30 di arrivare alla fermata ARST pur uscendo da scuola con al massimo 8 minuti in anticipo. Anche questo problema lo avevo accennato il 26 settembre.
Grazie dell’attenzione
Un cordiale saluto
Il Comitato pendolari Dolianova