Nella mattinata del 28 ottobre scorso, i Carabinieri della Stazione di Dorgali hanno denunciato all’A.G. in stato di libertà un 38enne, ritenuto responsabile dell’incendio doloso di un veicolo di un 41enne dorgalese, avvenuto nella notte del 6 settembre in via Gramsci di Dorgali.
Secondo quanto emerso sin ora dalle indagini, quella notte, per motivi tuttora in corso di accertamento, l’indagato si sarebbe furtivamente avvicinato al luogo in cui era in sosta il veicolo e lo avrebbe fatto completamente distruggere dalle fiamme, dopo aver versato sulla parte anteriore dello stesso un liquido infiammabile, verosimilmente benzina.
Inizialmente le indagini sono state rese complicate dal fatto che la vittima non aveva sospetti su alcuno e non riferiva di particolari pregressi minacce o dissidi; accorto e prudente anche il modus operandi dell’indagato che, non avendo lasciato traccia alcuna sul luogo dell’atto intimidatorio, avrebbe in prima battuta indotto il personale dei Vigili del Fuoco a non escludere persino l’accidentalità dell’evento. Tuttavia, la minuziosa ricostruzione investigativa eseguita della Stazione CC di Dorgali, mediante analisi di corposa videosorveglianza acquisita, è riuscita a fornire all’Autorità giudiziaria una chiave di lettura dell’evento ben diversa, con un presunto responsabile, dileguatosi a piedi con una tanica di benzina, negli istanti immediatamente successivi all’evento.
A seguito di perquisizioni i Carabinieri hanno consolidato il già grave quadro indiziario, rinvenendo e sequestrando nella sua abitazione il giubbotto verosimilmente indossato la notte dell’incendio, peraltro ritratto dalla videosorveglianza.
Il procedimento penale nei confronti dell’indagato è tuttora pendente nella fase di indagini preliminari e la sua effettiva responsabilità sarà vagliata nel corso del successivo processo, ove non si escludono ulteriori sviluppi investigativi e probatori, anche in suo favore.