Cagliari. Per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici della Sardegna, la Giunta regionale ha destinato 40 milioni di euro di risorse del Programma Regionale Sardegna FESR 2021-2027 a favore di Comuni, Province, Città Metropolitane, Università, Consorzi Industriali, Unioni di Comuni e Comunità Montane, che potranno presentare la proposta di finanziamento a partire dal 15 gennaio e fino al 30 maggio 2025. L’avviso, da oggi online, consente agli Enti destinatari di richiedere finanziamenti per la realizzazione di interventi di efficientamento energetico degli edifici di loro proprietà ed in uso con finalità pubblica. Le risorse comunitarie saranno destinate a proposte che coinvolgano uno o più edifici, per un importo compreso tra i 250 mila e i 2 milioni e mezzo di euro. “Si tratta di un passaggio importante e di un segnale concreto verso gli Enti pubblici regionali – spiega l’Assessore dei lavori pubblici Antonio Piu – che va nella direzione della riqualificazione energetica ed ambientale degli edifici pubblici che potranno contribuire in modo significativo alla riduzione sia delle emissioni di gas climalteranti che del consumo energetico nel settore dell’edilizia pubblica. L’obbiettivo non è soltanto la riduzione delle spese sostenute dagli Enti per le forniture energetiche e le manutenzioni, ma anche garantire alla collettività la percezione di maggior confort e sicurezza, nonché assumere l’importante ruolo di guida nel raggiungimento degli sfidanti obiettivi imposti a livello europeo dalla transizione verde. L’intervento rappresenta un aiuto importante agli Enti, che non riescono autonomamente a fare fronte ad investimenti così importanti”. Le proposte di finanziamento dovranno essere inoltrate mediante piattaforma SIPES e verranno valutate con una procedura a graduatoria mediante applicazione di specifici criteri di selezione. “In base al numero delle proposte che perverranno – prosegue l’Assessore Piu – si valuterà il reperimento di ulteriori risorse finanziarie per procedere allo scorrimento della graduatoria”. L’Assessore comunica che saranno organizzati, a partire dal prossimo mese di gennaio 2025, appositi incontri divulgativi nel territorio regionale, aperti ai potenziali aderenti e portatori di interesse. Per favorire la massima partecipazione, malgrado i tempi stretti imposti dal Programma comunitario, l’Assessore Piu ha preferito concedere agli Enti destinatari un congruo lasso di tempo (sei mesi) per predisporre la domanda di partecipazione e la documentazione a corredo. In questo periodo il personale della struttura di riferimento dell’Assessorato (Unità di Progetto Interventi per l’efficientamento energetico) è disponibile per l’attività di assistenza alla redazione e presentazione delle proposte da parte di tutti i proponenti e, nelle fasi successive, per supportare gli Enti beneficiari nel corso dell’intero iter procedurale, compresa la rendicontazione delle spese sul sistema informativo SMEC, fino alla conclusione degli interventi.