CAGLIARI POST

Emanato il protocollo Fipav per la ripresa degli allenamenti

La Giunta Esecutiva della Fipav (Federazione Italiana Pallavolo), ha emanato un protocollo di ripresa degli allenamenti valido, a partire da lunedì 25 maggio.

Detto documento riguarda le attività di pallavolo, beach volley e sitting volley, da effettuarsi nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento.

La Federazione Italiana Pallavolo, ha dato seguito alle disposizioni dettate il 20 maggio dall’Ufficio per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri recanti ‘Modalità di svolgimento degli allenamenti per gli sport di squadra’ e volto a consentire la graduale ripresa delle attività sportive, nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19.

Il protocollo emanato dalla Federazione Italiana Pallavolo, ha come obiettivo quello di descrivere le condizioni tecnico-organizzative e igieniche nell’ambito delle discipline della pallavolo, beach volley e sitting volley; per la ripresa delle sessioni di allenamento ad oggi consentite, devono essere rispettate le norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento e a porte chiuse all’interno delle rispettive Associazioni/società sportive o nei centri di allenamento federale.

La Federazione Italiana Pallavolo, con la stesura di tale protocollo, confida nel senso di responsabilità dei propri tesserati e degli addetti ai lavori ricordando che resta di fondamentale importanza l’adottare comportamenti di buon senso sempre nel rispetto delle prioritarie esigenze di tutela della salute connesse al rischio di diffusione da Covid-19.

Il protocollo che è destinato a tutte le soc. od associazioni sportive affiliate alla FIPAV, ai Centri di allenamento federale, alle Palestre o palazzetti dello sport in cui si allenano le associazioni/società, alle figure tecniche e sanitarie per la pallavolo ed agli atleti, persegue come scopo primario la ripresa di allenamenti nel rispetto dei principi fondamentali e delle norme igieniche generali e di distanziamento sociale emanate dalle autorità governative in relazione all’emergenza epidemiologica in atto, garantendo la sicurezza di atleti e tecnici definendo regole chiare su ciò che è consentito e cosa non lo è.

Il documento contiene punti salienti quali l’istituzione della figura del Covid Manager che avrà il compito di coordinare e verificare il rispetto delle disposizioni del protocollo; le linee guida della gestione degli spazi comuni con le relative modalità di ingresso e le persone ammesse nell’impianto; le precauzioni igieniche-personali da seguire; la gestione dell’eventuale atleta sintomatico; le modalità di allenamento, la gestione delle terapie fisiche, l’idoneità sportiva e gli accertamenti sanitari.

Alberto Porcu Zanda

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