Emergency comunica che – avuto contatto con i vertici della Regione Lombardia – ha offerto disponibilità a collaborare per la gestione dell’epidemia di Covid-19.
L’associazione umanitaria, si è detta pronta a mettere a disposizione delle autorità sanitarie le competenze di gestione dei malati in caso di epidemie, maturate in Sierra Leone nel 2014 e durante l’epidemia di Ebola nel 2015.
Nel frattempo – prosegue la nota – Emergency continua a lavorare negli ambulatori in Italia, con un protocollo di triage che permette di individuare pazienti con sintomi compatibili con il virus, di informarli e indirizzarli ai servizi competenti in un’ottica di tutela della salute pubblica.
Molti pazienti di Emergency appartengono alle fasce più vulnerabili della popolazione – migranti, senza tetto, Rom – e in questo momento hanno ulteriori difficoltà di accesso ai Servizi del Sistema Sanitario Nazionale.
L’informazione è fondamentale per questa fascia di popolazione perché molti di loro non hanno accesso all’informazione basilare sulle norme di prevenzione del contagio predisposte dal Ministero della Salute.
Alberto Porcu Zanda
