Cagliari. Scoprire i territori attraverso i videogiochi, in un connubio tra realtà fisica e virtuale: è la gamification applicata al turismo. Ad Alghero se ne parla domani, giovedì 1° dicembre nel corso dell’evento “Gamification, turismo e patrimonio culturale: nuove strategie per la valorizzazione dei territori”: una giornata dedicata alla gamification come strumento per valorizzare il patrimonio culturale e innovare l’esperienza turistica di visitatori e cittadini.
Dopo i laboratori di incontri all’interno del Tourism Experience Management a Cagliari, e del Festival N*stories a Matera, lo scorso ottobre, la conferenza di domani fa il punto sull’esperienza di #PLAYALGHERO, il percorso che la Riviera del Corallo ha intrapreso nell’ambito del progetto europeo Med Gaims – Gamification For Memorable Tourist Experiences, finanziato dal Programma Eni Cbc Med Programme 2014-2020, di cui la Regione Sardegna è autorità di gestione. Il progetto, partito a settembre 2019 e in chiusura il prossimo 31 dicembre, è stato finanziato complessivamente con 2 milioni 300mila euro (2 milioni finanziati dalla UE e il restante 10% cofinanziato dai governi di Italia, Libano, Giordania e Spagna). Della cifra totale, circa 400mila euro sono stati assegnati alla Fondazione Alghero, coordinatrice del programma per la Sardegna.
L’esperienza della città catalana dimostra che la gamification può “giocare”, letteralmente, un ruolo nello sviluppo di esperienze turistiche innovative: Alghero è stata la prima città in Italia ad aver costruito una infrastruttura ludica urbana in grado di valorizzare il patrimonio archeologico e culturale locale. Il dibattito di domani sarà un incontro di disseminazione dei risultati raggiunti da Alghero con l’obiettivo di favorire l’utilizzo della gamification in altre realtà simili che puntano ad innovare la propria offerta turistica: per questo, interverranno game designer, esperti di turismo e referenti del settore culturale, invitati ad approfondire il ruolo dei giochi virtuali applicati alle politiche turistiche e culturali.
Oltre alla creazione di nuove realtà occupazionali, il progetto ha avuto come obiettivo – riuscito – il coinvolgimento delle realtà economiche già esistenti sul territorio, mediante una mappatura virtuale che ha agevolato l’incontro tra la domanda e l’offerta.
Nel corso della conferenza sarà illustrato il sistema di giochi #PLAYALGHERO a cura della Fondazione Alghero, del Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Sassari e dei game designer che hanno contribuito alla realizzazione dei giochi. L’obiettivo dell’iniziativa, soprattutto, è quello di favorire l’incontro tra start up e game designer con imprese culturali, istituzioni, organizzazioni ed enti attivi nel comparto turistico e culturale, interessati ad approfondire il potenziale della gamification per immaginare nuove modalità di fruizione del patrimonio e del territorio. Nel pomeriggio inoltre, sarà possibile testare i giochi realizzati.
L’appuntamento è per il 1° dicembre, dalle ore 9.30, nella sala conferenze della Fondazione Alghero, Largo Lo Quarter.
Per partecipare è richiesta la registrazione compilando il modulo al seguente link: https://forms.gle/2RGYgZzY4LPbkNUbA
Per maggiori informazioni su MED GAIMS e il programma completo della giornata si rimanda invece ai siti bit.ly/giornatagamificationAlghero – https://www.enicbcmed.eu/projects/med-gaims.