Accordo raggiunto all’Eurogruppo sulla nuova linea di credito del Mes, che consentirà agli Stati che lo riterranno di accedere a finanziamenti agevolati con condizionalità limitate a che vengano usati sulle spese sanitarie e d prevenzione supplementari, dovute alla pandemia di Covid-19. Nell’accordo raggiunto dai ministri delle Finanze si conferma che il ricorso alle linee di credito del Mes sarà “disponibile per tutti gli Stati membri dell’area dell’euro per importi del 2% del PIL dei rispettivi membri alla fine del 2019”, “per sostenere il finanziamento interno di finanziamenti diretti e indiretti dei costi sanitari, di cura e di prevenzione dovuti alla crisi Covid-19”. L’Eurogruppo inoltre concorda con le valutazioni della Commissione, secondo cui “tutti i membri del Mes soddisfano i requisiti di idoneità per ricevere il supporto. Le richieste di supporto di una linea di credito del Mes da parte degli Stati membri per le spese sanitarie legate al coronavirus possono essere presentate fino al 31 dicembre 2022. La scadenza media massima dei prestiti sarà di 10 anni e i prestiti saranno concessi con “modalità di prezzo favorevoli adattate alla natura eccezionale di questa crisi”. E’ quanto si legge nel documento finale dell’accordo raggiunto all’Eurogruppo. I ministri delle Finanze ribadiscono che il “monitoraggio e la sorveglianza dovrebbero essere commisurati alla natura dello shock simmetrico causato da Covid-19 e proporzionati alle caratteristiche e all’uso del supporto per la crisi pandemica, in linea con il quadro dell’Ue e le pertinenti linee guida del Mes”.