Dolianova. Il primo cittadino della cittadina del Parteolla, Ivan Piras, ha firmato l’ordinanza n. 21 del 09-05-2020, per consentire la ripartenza di gran parte del tessuto produttivo all’interno del territorio comunale di Dolianova. Riapriranno tutti i negozi e i centri per il benessere della persona, negozi di abbigliamento, calzature, gioiellerie, profumerie e per le attività inerenti i servizi alla persona, quali i saloni di parrucchieri, estetisti, tatuatori e altre attività simili.
Come lui stesso scrive nel suo profilo Facebook: “Una decisione coraggiosa, sinonimo di forte determinazione e concretezza, frutto di una sensibile attenzione verso i nostri operatori economici.
Con voi e con l’associazione dei Commercianti e il suo direttivo, abbiamo vissuto queste ultime settimane intense in strettissimo contatto, caratterizzate da tanti incontri.
A voi il nostro più sentito grazie.
Grazie a tutta la popolazione per il rispetto delle restrizioni con disciplina e rigore. L’opportunità di ripartenza in anticipo è merito vostro.
Grazie a tutta la Giunta e al gruppo consiliare Dolianoa, ai gruppo di minoranza, il mio grande pensiero di stima e di affetto.
Trasferiamo il concetto di Responsabilità a tutti i nostri concittadini, perché l’emergenza non è ancora finita !
“ La nostra voglia di riscatto sarà la forza propulsiva della ripartenza “
Di seguito il testo dell’ Ordinanza.
ORDINANZA SINDACALE n. 21 del 09.05.2020.pdf
ORDINA
Per le motivazioni indicate in premessa, a far data dall’11 maggio 2020, è consentita la riapertura di tutte le attività economico produttive e di servizio alla persona, contemplate negli articoli 23 e 24
dell’ordinanza del PGR n. 20 del 2 maggio 2020, ovvero:
- L’apertura delle attività inerenti i servizi alla persona, quali i saloni di parrucchieri, estetisti, tatuatori e altre attività simili, nel rispetto delle prescrizioni di seguito riportate:
a) L’accesso ai locali potrà avvenire solo previo appuntamento e direttamente per essere serviti, con esplicito divieto di sostarvi sia all’interno per qualsiasi altra ragione sia all’esterno in attesa di farvi ingresso;
b) Le postazioni di lavoro all’interno delle strutture potranno essere utilizzate esclusivamente in modo da garantire sempre una distanza di almeno due metri tra persone;
c) Dopo ogni singolo servizio, le postazioni, le superfici, le attrezzature e gli strumenti utilizzati dovranno essere accuratamente igienizzati con l’utilizzo di idonei prodotti sanitari. Per la protezione dei clienti, potranno essere utilizzati solo teli, camici o asciugamani monouso;
d) Gli operatori ed i clienti all’interno delle strutture hanno l’obbligo di indossare adeguati dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine chirurgiche) e di guanti. Per l’effetto, resta vietata l’esecuzione di trattamenti che prevedano un contatto diretto con la bocca, le narici o a zona oculare e
perioculare dei clienti, quali – a mero titolo esemplificativo e non esaustivo – il taglio e la regolazione di baffi e/o barba, la depilazione del contorno labiale, l’iniezione di filler per il soft-lifting naso-labiale, la sistemazione di ciglia e sopracciglia e simili;
e) Dopo ogni chiusura dell’esercizio e comunque prima della successiva riapertura, i locali devono essere adeguatamente sanificati con prodotti certificati. Sono fatti salvi eventuali protocolli o linee-guida adottate in senso più restrittivo a livello nazionale con le rispettive associazioni di categoria; - L’apertura degli esercizi commerciali di vendita di abbigliamento, calzature, gioiellerie, profumerie e altre attività simili, nel rispetto del distanziamento personale e del divieto di assembramento. In particolare, l’accesso al negozio dovrà essere consentito ad un numero di clienti non superiore al numero di addetti alla vendita e comunque in modo tale da garantire costantemente la distanza di almeno 2 metri tra persone. Gli operatori ed i clienti all’interno delle strutture hanno l’obbligo di indossare adeguati dispositivi di protezione delle vie respiratorie (mascherine chirurgiche) e, preferibilmente, di guanti. Gli ambienti andranno opportunamente arieggiati tra un turno e l’altro di accesso al negozio ed infine sanificati prima della successiva riapertura. I titolari degli esercizi sono responsabili della sanificazione dei prodotti che siano stati misurati o comunque siano venuti a contatto con altri clienti, preventivamente alla loro rimessa in vendita. I titolari dell’esercizio devono, altresì, mettere a disposizione dei clienti, prima e dopo l’accesso, idonee soluzioni idroalcoliche per l’igienizzazione delle mani.
- L’Azienda Tutela della Salute provveda alla somministrazione dell’esame del tampone a tutto il personale impiegato nelle attività economiche delle quali si dispone la riapertura a far data dal 11 maggio 2020, per non meno di due volte settimanali;
- Per quanto non espressamente stabilito e disciplinato, si rimanda alla normativa generale di carattere nazionale e regionale, nonché alle norme speciali emanate in ragione dell’emergenza sanitaria in atto.