Lo strano caso dell’elezione del presidente e del consiglio dell’Anci Sardegna arrivato negli uffici dell’Anci nazionale è stato restituito al mittente, perché in virtù dell’autonomia riconosciuta a ogni Anci territoriale, la decisione va presa a livello locale e non nazionale.
Come dire voi avete fatto il casino e voi lo risolvete. Direi più che giusto, l’interpretazione corretta dello statuto quando parla del calcolo delle presenze per determinare il quorum stesso la diano in Sardegna.
Lo spoglio in standby aveva dato ragione alla lista e al candidato Giuseppe Ciccolini, sindaco di Bitti, che aveva superato Deiana per una decina di preferenze.
La comunicazione di Fassino l’ha ricevuta Mario Bruno, sindaco di Alghero che il 23 settembre aveva presieduto l’assemblea. A Roma se ne lavano le mani, la palla passa alla Sardegna, che dovrà rimettere mano allo statuto e comprenderlo.
Stefania Cossu