Febbre del Nilo, al via la campagna di prevenzione e informazione della Asl 5

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 Parola d’ordine: “Prevenire il contagio dal virus della Febbre del Nilo. Ma anche dell’Usutu Virus”. Con l’arrivo dei primi caldi si alza la guardia nell’oristanese, territorio ricco di stagni, dove dunque proliferano le zanzare, per evitare che gli insetti trasmettano ad animali e uomini il virus della West Nile e, quello meno pericoloso per l’uomo, dell’Usutu Virus. Per questo la Asl 5 di Oristano
ha avviato anche quest’anno una campagna di informazione su come
prevenire il contagio dai due virus. Il Dipartimento di Igiene e
Prevenzione Sanitaria, diretto dalla dottoressa Maria Valentina Marras e
il Servizio di Sanità Animale, diretto dal dottor Enrico Vacca, hanno
inviato a tutti e 88 le amministrazioni comunali della Provincia di
Oristano una nota informativa sui virus e sulle attività da mettere in
campo per evitare la diffusione di zanzare nei territori di propria
competenza. Ma hanno anche coinvolto medici di famiglia, pediatri di
libera scelta e strutture socio-sanitarie.
WEST NILE Il virus West Nile, trasmissibile dagli uccelli infetti
all’uomo o ad altri animali attraverso la puntura di zanzara, nell’80
per cento dei casi si sviluppa in maniera asintomatica, nel 20 per cento
causa sintomi simili a quelli influenzali (febbre, mal di testa, nausea
e vomito) e in una percentuale inferiore all’1 per cento provoca
encefaliti o meningoencefaliti.
Usutu (USUV), virus meno noto della Febbre del Nilo, è
anch’esso capace di causare sia mortalità significativa tra le
popolazioni di alcune specie di uccelli sia sintomi nell’uomo, anche se
la capacità di indurre forme cliniche neuro-invasive sembra essere, ad
oggi, limitata a poche e sporadiche segnalazioni. Anche questo virus si
trasmette tra uccelli e mammiferi tramite zanzare infette (soprattutto
del genere Culex). La malattia da virus Usutu può causare nell’uomo
forme asintomatiche, forme influenzali e, nei casi più gravi, ma molto
rari, meningo-encefaliti.
Nel 2023 due uomini, un 72enne di Siamanna e un 52enne di
Siamaggiore, avevano contratto il virus della West Nile. Ed ancora un
gruppo di zanzare positivo a Torregrande, due cornacchie a Solarussa e
un cavallo a Paulilatino. Lo scorso anno erano inoltre risultati
positivi all’Usutu Virus tre storni ad Oristano e due pool di zanzare,
uno ad Arborea e l’altro a Oristano.
La dottoressa Marras ha ricordato alcune regole
fondamentali per prevenire il contagio dai due Virus: “È importante che
i cittadini, in particolare anziani e fragili, si proteggano adottando
una serie di precauzioni  In primo luogo occorre evitare i ristagni
d’acqua, dove proliferano le larve di zanzara. Per questo è necessario
svuotare di frequente sottovasi di fiori, secchi, copertoni, barili;
cambiare spesso l’acqua delle ciotole per animali; tenere le piscine per
bambini vuote o coprirle quando non sono usate; trattare con prodotti
larvicidi tombini e pozzetti di sgrondo delle acque piovane, zone di
scolo e ristagno; verificare che le grondaie siano pulite e non
ostruite; coprire le cisterne e i contenitori dove si raccoglie l’acqua
piovana con coperchi ermetici, teli o zanzariere. Per difendersi dalle
punture è poi consigliato schermare porte e finestre con zanzariere,
utilizzare repellenti cutanei per allontanare gli insetti, evitare di
sostare in zone in cui sono presenti laghetti artificiali e ristagni
d’acqua, come giardini e parchi, in particolare all’imbrunire e di
notte, quando le zanzare sono più attive”.
La dottoressa Anna Paola Corda, dirigente del Servizio di
Sanità Animale della Asl 5, ha ricordato: “Quando un cittadino trova un
volatile morto, è necessario che contatti la Asl di Oristano o che si
presenti direttamente nei nostri uffici portandoci il volatile morto,
precedentemente raccolto con un paio di guanti. Però voglio ricordare
che il volatile morto non è pericoloso per l’uomo e non può contagiargli
il virus. Dunque inutile creare falsi allarmismi. Solo le zanzare sono
il vettore di questa malattia”.
La Direzione generale della Asl 5 e il Dipartimento di
Igiene e Prevenzione Sanitaria hanno già predisposto una capillare opera
di sensibilizzazione della popolazione, coinvolgendo medici di famiglia,
pediatri di libera scelta, poliambulatori e comunità
socio-assistenziali, perché i cittadini vengano informati sulle
precauzioni da adottare per difendersi dalle punture di zanzara
attraverso la divulgazione di materiale informativo sul virus. Materiale
informativo sulla Febbre del Nilo e sui comportamenti corretti da
attuare per prevenire il contagio è disponibile nel vecchio sito della
Asl 5 di Oristano all’indirizzo www.asloristano.it in basso a destra
nella sezione “Argomenti” e nella sottosezione “Febbre del Nilo”.

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