Torna da sabato 9 a domenica 17 settembre 2023 la tradizionale “Festa della raccolta del sale” alle Saline Conti Vecchi di Assemini, Bene affidato in concessione alla Ing. Luigi Conti Vecchi e valorizzato dal FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ETS dal 2017. Il momento clou dell’attività produttiva della salina – la raccolta del sale, che si svolge tra settembre e novembre – si celebra anche quest’anno con un calendario di eventi volti a far conoscere questo luogo unico alle porte di Cagliari, caratterizzato da un’immensa area naturalistica e da un sito di archeologia industriale all’interno di un impianto tutt’ora produttivo.
Il ciclo del sale inizia a marzo, con il pompaggio delle acque dal mare nei bacini. A primavera inoltrata l’acqua viene convogliata verso le caselle salanti, dove, grazie al prezioso intervento del sole e del vento, le acque cominciano a evaporare. Nei mesi estivi l’acqua diventa sempre più salata e il sale si deposita lentamente a terra. Alla fine dell’estate si è accumulato uno strato di 15-20 cm di sale, pronto per essere raccolto, casella per casella. Un processo quasi più agricolo che industriale: i salinieri, infatti, si definivano – e lo fanno tutt’ora – “contadini del mare”. Il lavoro delle saline, proprio come quello dei campi, segue il ritmo delle stagioni ed è soggetto ai cambiamenti del tempo.
Fino agli anni ’60 gran parte della raccolta era fatta a mano: più di mille operai stagionali cominciavano a zappare la crosta formatasi nelle caselle salanti per procedere poi alla “attellatura”, ovvero la formazione di piccole piramidi di sale raccolte da carriolanti e vagoncini in grandi cumuli, appena fuori dalla casella. Da lì il sale veniva portato a Porto San Pietro per raggiungere poi, dopo una prima lavorazione, il porto di Cagliari, dove veniva smerciato e commerciato. Oggi la raccolta è automatizzata, ma sempre nel rispetto del processo tradizionale: finita l’attellatura, i cumuli delle caselle vengono caricati su autocarri, e il sale viene trasportato ai piazzali di raccolta dove i nastri trasportatori lo accumulano in due montagne bianche – le cosiddette aie: veri e propri magazzini a cielo aperto della salina.
La “Festa della raccolta del sale” è dunque un’occasione unica per condividere una settimana ricca di eventi e iniziative dedicate alla raccolta del sale e alla sua storia degustazioni enogastronomiche, laboratori e visite speciali per adulti e bambini, tour guidati in trenino alla scoperta di testimonianze storiche un’esposizione sui volatili della laguna e un concerto per voce e pianoforte.
Ogni giorno dalle ore 10 alle 18 si potrà visitare Leave No One Behind, un’installazione immersiva di arte audiovisiva presentata da FA Travel in collaborazione con Atti d’arte, FAI Saline Conti Vecchi e U-BOOT Lab, e curata dall’artista iraniano Amir B. Ash e dai musicisti Shahin Entezami & Saffronkeira. L’opera mette in dialogo la storia, la cultura e la biodiversità delle saline attraverso una rielaborazione di contenuti audio e video rappresentativi del luogo, acquisiti tramite field recording e riprese video con drone. L’interpretazione creativa della relazione tra questi elementi conduce lo spettatore in un viaggio multisensoriale che trascende i convenzionali limiti cognitivi e stimola l’immaginazione, creando al tempo stesso un’esperienza inclusiva e accessibile.
Inoltre, per tutta la durata dell’evento sarà possibile partecipare dalle ore 10 alle 17 al Tour in trenino all’interno della salina, una visita guidata di 50 minuti circa per scoprire la salina e i suoi colori nel periodo più importante e suggestivo dell’anno: una vera e propria immersione tra brillanti distese e candide montagne di sale, sorvolate da fenicotteri rosa e tante altre specie di uccelli acquatici. Per l’occasione un saliniere illustrerà ai visitatori l’utilizzo del densimetro e approfondirà alcuni aspetti del ciclo di coltivazione e raccolta del sale.
Programma completo:
SABATO 9 SETTEMBRE
- Ore 11, 12, 17: Passeggiata guidata alle rovine del Villaggio Macchiareddu e di Porto San Pietro, per scoprire dove e come viveva la comunità del sale, formata dagli impiegati e dalle proprie famiglie. Un’ora di percorso guidato dalle rovine del villaggio fino a Porto San Pietro, lungo il quale sarà possibile osservare diverse specie di uccelli acquatici che vi dimorano oltre ai relitti delle chiatte che trasportavano il sale fino al porto della città, ci regalerà un inedito affaccio su Cagliari.
- Ore 11, 12, 17: Laboratorio manuale per bambini “Piccoli salinieri in raccolta, per imparare a costruire una piccola casella salante e simulare la raccolta del sale. Dopo aver osservato in salina, a bordo del trenino, il lavoro dei grandi, saranno i più piccoli a svolgere la raccolta presso l’aia (la piccola montagna di sale) nel cortile del museo.
- Ore 19.30: Festeggiamo la raccolta: cena sotto le stelle. Per rivivere l’atmosfera di questo periodo dell’anno, al termine dell’ultimo tour in trenino, il calar del sole lascerà spazio a un momento di convivialità, per gustare i piatti della tradizione che si fondono con i sapori del vicino villaggio di pescatori. La “Festa della raccolta del Sale” si aprirà infatti con una cena collettiva nel cortile interno, a cura del ristorante “Lo Zenit” di Giorgino.
DOMENICA 10 SETTEMBRE
- Ore 10 e 16: Mostra laboratorio “Sale e Scienza”, percorso per adulti e bambini a cura degli esperti chimici del Festival della Scienza di Cagliari. Quali tipologie di sale esistono? Come viene raccolto il sale? e come si forma un cristallo? Un percorso modulato per famiglie alla scoperta degli strumenti tecnici che permettono di misurare la salinità come i densimetri e pannelli descrittivi per comprendere il ciclo del sale.
- Ore 11, 12, 17: Passeggiata guidata alle rovine del Villaggio Macchiareddu e di Porto San Pietro (vedi sopra descrizione)
- Ore 11, 12, 17: Laboratorio manuale dedicato ai bambini “Piccoli salinieri in raccolta” (vedi sopra descrizione).
- Ore 16: Laboratorio del Gusto dedicato al Sale condotto da Fabrizio Mascia e Maria Carla Erdas, professionisti di Slow Food ed esperti di produzione di sale gourmet aromatizzato con i sapori stagionali dei diversi territori, che faranno scoprire ai partecipanti, attraverso un percorso di degustazioni, un saporito alleato della cucina mediterranea caratterizzato dalla miscela con erbe, fiori e aromi della Sardegna.
MARTEDÌ 12, MERCOLEDÌ 13, GIOVEDÌ 14 SETTEMBRE
- Ore 10, 11, 12, 14, 15, 16: Visita guidata degli edifici storici; un tuffo nel passato per scoprire ambienti, documenti e arredi della salina degli anni ’30. Prima dell’ultimo tour in trenino all’orario del tramonto sarà possibile partecipare a questa speciale visita guidata per conoscere curiosità e aneddoti sulla storia e la vita in salina.
VENERDÌ 15 SETTEMBRE
- Ore 10, 11, 12, 14, 15, 16: Visita guidata degli edifici storici (vedi sopra descrizione)
- Ore 19:30: Aperitivo Ti racconto le saline. Al termine dell’ultimo tour in trenino gli operatori del FAI offriranno ai visitatori un approfondimento narrativo sul villaggio Macchiareddu e sulle vicende locali che nel passato caratterizzavano il periodo della raccolta. I partecipanti saranno poi guidati in un percorso di degustazione delle diverse tipologie di sali aromatici, accompagnato da un calice di vino locale.
SABATO 16 SETTEMBRE
- Ore 11, 12, 17: Passeggiata guidata alle rovine del Villaggio Macchiareddu e di Porto San Pietro (vedi sopra descrizione)
- Ore 11, 12, 17: Laboratorio manuale dedicato ai bambini “Piccoli salinieri in raccolta” (vedi sopra descrizione).
- Ore 19.30: Concerto di musica dal vivo. Al termine delle visite guidate in trenino sarà possibile gustare un aperitivo a base di prodotti locali, accompagnato da un avvolgente sottofondo musicale: un concerto di musica dal vivo, con la voce di Maria Paolucci, affiancata al pianoforte da Alberto Francu.
DOMENICA 17 SETTEMBRE
- Ore 10 e 16: Mostra laboratorio “Sale e Scienza”, percorso per adulti e bambini a cura degli esperti chimici del Festival della Scienza di Cagliari. Quali tipologie di sale esistono? Come viene raccolto il sale? e come si forma un cristallo? Un percorso modulato per famiglie alla scoperta degli strumenti tecnici che permettono di misurare la salinità, come i densimetri e pannelli descrittivi per comprendere il ciclo del sale.
- Ore 12: Laboratorio del Gusto dedicato al cappero selargino condotto da Marco Mascia per far conoscere la tradizionale coltura del cappero selargino, coltivato naturalmente e conservato con il sale prodotto alle Saline Conti Vecchi. Durante il laboratorio i visitatori assisteranno a uno show cooking dedicato al cappero selargino e parteciperanno a un percorso di degustazione per scoprire la peculiarità del suo gusto delicato e succulento.
- Ore 17: Passeggiata guidata alle rovine del Villaggio Macchiareddu e di Porto San Pietro (vedi sopra descrizione)
- Ore 17: Laboratorio manuale dedicato ai bambini “Piccoli salinieri in raccolta” (vedi sopra descrizione).
Il calendario “Eventi nei Beni del FAI 2023” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al significativo contributo dei main sponsor BNP Paribas Cardif e Citroen per il primo anno sostenitori del progetto, di Pirelli, accanto al FAI dal 2006, che rinnova per l’undicesimo anno la sua storica vicinanza all’iniziativa, e di Delicius che conferma per il terzo anno il suo sostegno al progetto.
Le attività proposte in occasione della “Festa della raccolta del sale” hanno prezzi diversi e per alcune è necessaria la prenotazione.
Per maggiori informazioni e per aggiornamenti sul programma consultare il sito: www.festadelsale.it
Per ulteriori informazioni: Saline Conti Vecchi, Zona industriale Macchiareddu – Assemini (CA)
tel. 070/247032; faisaline@fondoambiente.it.