La Marmilla per tre mesi come una grande città della lettura. Una grande biblioteca con uno scaffale in ognuno dei venti paesi, dove scoprire storie per grandi piccini, che insegnano e fanno riflettere
Al via il “Festival Lettarario della Marmilla”, organizzato dal sistema bibliotecario della Marmilla, un servizio dell’Unione di comuni “Marmilla” con la gestione degli operatori e delle operatrici culturali della cooperativa “Agorà”.
Quaranta appuntamenti in venti comuni, 20 libri per ragazzi e altrettanti testi per adulti nelle biblioteche e in diversi spazi all’aperto.
“Vogliamo far conoscere ai lettori opere di ogni genere in maniera semplice e diretta e nel contempo avvicinare bambini, ragazzi e adulti in maniera diretta al piacere della lettura”, ha detto Marta Corona, responsabile del sistema bibliotecario della Marmilla, “la lettura apre la mente e ci aiuta tutti a conoscere mondi nuovi. Ma soprattutto ci fa crescere come uomini e donne, che hanno la curiosità di scoprire, ogni giorno, qualcosa di nuovo sulla propria esistenza e sul mondo”.
IL FESTIVAL In questi giorni è stata già diffusa la locandina, che presenta il Festival Letterario della Marmilla, “finalmente in presenza dopo le restrizioni imposte dal Covid, anche se tutto si svolgerà nel pieno rispetto delle normative ancora vigenti per il contenimento del coronavirus”, ha aggiunto Corona. Le venti biblioteche del sistema si trasformeranno, ancora una volta, anche in luoghi di aggregazione, funzione per la quale sono diventate un vero punto di riferimento per la vita sociale di tante piccole comunità.
GLI APPUNTAMENTI Il sipario sul festival si alzerà mercoledì 4 maggio alle 16 nella biblioteca di Gonnostramatza con il testo “Piddù” di Livy Former e giovedì 5 maggio alle 10,30 nel piazzale “Antonio Garau” a Segariu con “La preistoria della Sardegna” di Nicola Dessì e nel piazzale della biblioteca di Barumini alle 15,30 con la presentazione del testo per adulti ”Memorie di un’anima” di Danilò Mallo. Sino al prossimo 26 luglio altri trentanove appuntamenti con tanti autori: Claudia Zedda, Marianna Maxia e Maria Grazia Dessì, Roberto Brughitta, Lorenzo Scano, Veronica Atzei e Francesco Mascia, Daniela Frigau, Daniele Mocci, Clelia Martuzzu, Gianni Usai, Francesca Spanu, Piergiorgio Pulixi, Graziella Monni, Eleonora Galia, Andrea Melis e Marco Conti.
LE BIBLIOTECHE Quaranta incontri nelle biblioteche e nei paesi di Barumini, Collinas, Furtei, Genuri, Gesturi, Gonnoscodina, Gonnostramatza, Las Plassas, Lunamatrona, Pauli Arbarei, Sanluri, Segariu, Setzu, Siddi, Tuili, Turri, Ussaramanna, Villamar, Villanovaforru e Villanovafranca.