Dal 1 al 2 dicembre 2018 ritorna alla Fiera di Cagliari il Festival di Scirarindi, la prima grande manifestazione indipendente a carattere regionale dedicata alla scoperta e alla celebrazione della Sardegna naturale, al benessere, ai temi della sostenibilità e ai nuovi stili di vita, alle produzioni alimentari biologiche, alla bioedilizia e tutela dell’ambiente, al turismo consapevole, al buon vivere. Ottava edizione di una realtà ormai matura e ben consolidata che propone agli oltre sedicimila visitatori servizi, saperi e prodotti che aiutano a rendere la vita equilibrata, più sostenibile ed equa e rendono questo appuntamento un’imperdibile occasione di crescita. Un festival che nutre l’anima, una piazza viva, in cui far circolare le idee, i progetti, i sogni.
Organizzato dall’associazione culturale Scirarindi vede anche quest’anno il patrocinio del Comune e della città Metropolitana di Cagliari e della Regione Sardegna, e un ricchissimo programma culturale che si articola tra informazione, formazione, gioco, apprendimento, animazione e tantissimi ospiti speciali, nel primo weekend di dicembre con appuntamenti dalle 10.30 fino alle 22.00. Un percorso che si snoda tra i diecimila metri quadri dei tre Padiglioni I, G, B e le cinque sale del Palazzo dei Congressi, tra attività teoriche e pratiche e la vasta area espositiva, colonna portante del festival.
I numeri anche quest’anno non tradiscono le aspettative: 248 le attività in programma organizzate nelle consuete 9 aree tematiche quali iniziative speciali, conferenze, attività food, laboratori, lezioni dimostrative, trattamenti e consulenze del benessere, meditazioni, libri, mostre e spettacoli, attività per bambini, aree relax, punti ristoro bio-veg, degustazioni dei prodotti locali; 270 gli espositori (246 provenienti dalla Sardegna e 24 dal resto d’Italia) ordinati nei vari settori alimentazione, ambiente e agri-cultura, animali, arte artigiana, bioedilizia, compranaturale, economia etica e partecipazione, ecoturismo, salute e benessere, spazio bambini, vita interiore; 60 inoltre i volontari e 70 gli studenti dell’alternanza scuola-lavoro coinvolti nello staff dell’organizzazione.
<<Scirarindi, è la Sardegna in movimento, la Sardegna della consapevolezza e della sostenibilità. Un mondo in crescita, che è bellissimo incontrare ogni anno pieno di vitalità e voglia di futuro>>, spiega Giovannella Dall’Ara, responsabile del programma culturale e anima del festival.
INIZIATIVE SPECIALI
Questa sezione propone ogni anno una serie di incontri con professionisti qualificati e figure di spicco scelti dalla redazione della manifestazione. Tra i più importanti: l’associazione “La Grande Via” fondata dal Prof. Franco Berrino, già direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e predittiva dell’Istituto nazionale dei Tumori di Milano, tra i massimi esperti sulla prevenzione del cancro attraverso il cibo. A Scirarindi alcuni rappresentanti dell’associazione porteranno diverse attività tra dimostrazioni, micro-corsi, cooking show per promuovere la prevenzione delle malattie e la longevità. Il percorso “La Grande Via Macromediterranea” (sabato e domenica Padiglione G, stand de La Grande Via) vedrà anche servite (su prenotazione) due vere e proprie cene mediterranee gourmet integrate con gli aspetti più interessanti per la salute della cucina macrobiotica, con mise en place raffinata e menu che coniugano salute e gusto tra cucina mediterranea e bioterapia nutrizionale con la cuoca SIMONETTA BARCELLA e la dott.ssa MARIA RITA LECCA e gli chef executive Gabriella Narciso, Fabio Vacca e Maria Grazia Loddo (sabato Cena di cucina Macromediterranea e domenica Cena delle Cinque Costituzioni Umane). Dalla sua prime edizione il festival di Scirarindi si rivolge al mondo della scuola offrendo laboratori e incontri: quest’anno propone il percorso tematico dedicato a temi dell’educazione con una serie di appuntamenti che si aprono con l’educatore, scrittore e formatore MICHELE DOTTI e il suo spettacolo teatrale dedicato agli studenti degli Istituti superiori “Siam mica qui a farci salvare dai Panda”, l’ecologia come opportunità di benessere per tutti. E ancora lo spazio “Facciamo scuola” per interrogarsi su quale sia oggi il compito della scuola, un’occasione di confronto per insegnanti e genitori per riflettere su un’altra scuola possibile (sabato nel Padiglione I e domenica Palazzo dei Congressi). Fra gli argomenti trattati l’esperienza educativa attraverso la pratica della Mindfulness, la pratica meditativa vista come uno degli strumenti possibili per favorire il benessere dei bambini e dei ragazzi, creare un clima sereno e migliorare la consapevolezza di sé fin dai primi anni dell’esperienza educativa scolastica. Quali strumenti e quali sguardi occorrono per mettere in atto una buona azione educativa? Queste domande e tanto altro nel libro “Una scuola felice. Diario di una esperienza educativa possibile” che presenterà LUCIANA BERTINATO, maestra in pensione, cofondatrice della rete di Cooperazione Educativa “C’è speranza se accade @” composta da docenti e genitori impegnati sulle buone pratiche educative ispirate dai valori costituzionali, dal 1995 fa parte della “Casa delle Arti e del Gioco” di Drizzona (Cremona), fondata dal pedagogista Mario Lodi.
La rivoluzione delle api” e la loro strategica importanza per l’ambiente, la salute, la biodiversità. Salvare le api per salvare il nostro ecosistema, il tema centrale degli incontri di sabato e domenica al Palazzo dei Congressi che vedrà anche la proiezione del documentario “Hunger for Bees” sull’apicoltura nomade. Interviene GIORGIO BARACANI apicoltore e vicepresidente di Conapi (Consorzio Nazionale Apicoltori). Dalle api così piccole eppure così importanti a un grande paesologo che racconta i piccoli paesi: FRANCO ARMINIO in “Una serata…come una volta”, insieme ad un filosofo della terra e della parola, e un giornalista specializzato nell’indagare la genesi dei cambiamenti positivi in Italia per una serata a Scirarindi (sabato Padiglione I) fatta di parole, silenzi, poesia, ironia, riflessioni e rEsistenza, con MASSIMO ANGELINI, filosofo, editore, artigiano della cultura, e DANIEL TAROZZI, giornalista, scrittore e documentarista, ideatore e direttore editoriale del progetto “Viaggio nell’Italia che Cambia”. E ancora incontri esperenziali e innovazione sociale nel workshop “Alla ricerca di un lavoro da amare: come muovere i primi passi per cambiare la vostra vita lavorativa”, con MONICA LASAPONARA, prima esperta Escape Coach italiana che offre percorsi di consulenza per chi cerca una nuova dimensione, diversa dal classico lavoro d’ufficio. Ritorna LUCIA CUFFARO, massima esperta di autoproduzione e riciclo, presidente del movimento della Decrescita Felice, con una imperdibile lezione in cui scoprire ricette facili e veloci, e per autoprodursi cibo, cosmesi, detersivi e soprattutto imparare a leggere le etichette dei prodotti che acquistiamo (domenica Padiglione I). La Sardegna culla di eco-innovazioni con i prodotti a km corto, equo e scambiato e le innovazioni più recenti di DANIELA DUCATO con la sua Edizero Architecture for Peace, la più grande filiera ecologica d’Europa nella produzione sostenibile per i settori edilizia geotecnica ambientale con sede in Sardegna. La stessa Ducato con Monica Lasaponara e Lucia Cuffaro saranno protagoniste anche nell’incontro “Donne che cambiano il mondo…in meglio” che insieme ad altre tre esperte appassionate quali LUCIANA DELLE DONNE, fondatrice e CEO di “Made in Carcere”, una società non-profit che si occupa del reinserimento delle persone svantaggiate e detenuti in particolare, MONICA PAIS, veterinaria, e RAMONA BAVASSANO, consulente di Sviluppo Umano Sostenibile, racconteranno le proprie scelte di vita personali e professionali e di come stiano contribuendo a cambiare un pezzo di mondo, nella chiacchierata aperta condotta dalla giornalista e scrittrice Filomena Pucci (Domenica Padiglione I).
La Sardegna e le sue straordinarie potenzialità enogastronomiche nell’incontro “Food for Thoughts”, dedicato al cibo con la blogger raffinata e antropologa ALESSANDRA GUIGONI, cultrice della tradizione sarda con un occhio attento all’innovazione. I segreti del riutilizzo di avanzi e scarti del pane fresco e raffermo nell’incontro di sabato “Nuove ricette per pane vecchio”, mentre domenica si parlerà di turismo enogastronomico in Sardegna come elemento trainante delle economie locali fra territori, prodotti, personaggi, servizi” (entrambi a Palazzo Congressi).
Dedicato ancora alle radici e alla tradizione il concerto finale “Cantos de s’anima”, domenica 2 dicembre 20.30 nella Sala Grande Padiglione I. Canti alla profondità dell’essere, agli elementi della natura e al cuore. Un canto come messaggio di condivisione e di circolarità. I musicisti Stefania Deluigi, Dionigi Pala e Gianluca Carta traggono ispirazione dalle sonorità e dai luoghi sacri della loro terra, la Sardegna, e dalla memoria che questi trasmettono da millenni. Tamburi a cornice, trunfe, pipioli, voce, sax, shruti box, ocean drum, cembalo, campane tibetane, mini hand pan, sono i mille strumenti con cui abbracciano le culture dei suoni del mondo. Suoni come mezzo di ricerca interiore.
GLI ESPOSITORI
Nell’ottava edizione di Scirarindi l’area espositiva si articola attraverso 270 espositori suddivisi nelle 11 aree tematiche di cui 53 per l’alimentazione, 15 per l’ambiente e agri-cultura, 9 animali, 16 arte artigiana, 9 bioedilizia, 53 compranaturale, 27 economia etica e partecipazione, 13 ecoturismo, 37 salute e benessere, 8 spazio bambini, 30 vita interiore. Tra le tante novità anche un notevole aumento delle aziende provenienti dalla penisola, tra cui La Grande Via, l’Associazione fondata dal dottor Franco Berrino; dal Veneto, per il tema Ecoturismo, arriva ViaggieMiraggi Cooperativa Sociale che propone un modo di viaggiare secondo i principi del turismo responsabile, per valorizzare le realtà più piccole; Dal Friuli Venezia Giulia, per il settore Benessere, Diabasi®, la prima e più grande Scuola Professionale di Massaggio a livello Nazionale. Ancora nell’area Benessere, direttamente dal Sana di Bologna, sarà a disposizione del pubblico sardo Soulspension un trattamento, che agisce sul riallineamento della colonna vertebrale, migliorando la postura; sarà a Scirarindi anche Medici senza Frontiere, la più grande organizzazione medico-umanitaria indipendente al mondo, Premio Nobel per la Pace nel 1999 e che da oltre 40 anni fornisce soccorso umanitario in più di 60 paesi con oltre 400 progetti.
Tra le aziende sarde per il settore dell’alimentazione i presidi Slow Food di Zafferano e Pompia, frutto unico al mondo ed esistente solo in alcune parti della Baronia, i formaggi a Caglio vegetale, lo yougurt dei Pastori, i mastri birrai, gli Agri-Cultori, la ristorazione d’eccellenza, e ancora una straordinaria realtà che lavora cereali antichi, costruendo filiere locali e riportando il grano ad essere un patrimonio delle comunità. Mulinu è una macina artigianale che si trova in un edificio storico di Nuoro. Costruita in legno, granito sardo e marmo, seleziona solo grano coltivato in Sardegna, senza utilizzo di fitosanitari e pesticidi. La lavorazione lenta determina la massima conservazione delle proprietà del prodotto, dando origine a farine buone, profumate e facili da digerire. La nascita di Mulinu ha già riattivato la filiera locale e dopo decenni, diversi giovani agricoltori hanno ripreso a coltivare grano.
Tra gli stand della sezione ambiente quello di Gaia Tree Climbing dedicato alla gestione delle alberature urbane, potature e abbattimenti secondo i principali protocolli dettati dall’European Arboricultural Council. Tra workshop e incontri tecnici un’ottima occasione per conoscere le buone pratiche della moderna arboricoltura per il rispetto del verde e dell’ambiente urbano e scoprire alcune soluzioni per ridurre il proprio impatto ambientale ed energetico.
Per il settore della BIOEDILIZIA la filiera Edizero Architecture for Peace con i suoi materiali ad alta tecnologia e petrol-free, realizzati a km corto, equo e scambiato. Eco-innovazioni con la Edilana Hemp, isolante in canapa, certificato bio, con ottimo potere termo isolante e disinquinante dell’aria (polveri sottili, formaldeide, benzene) usato anche per imballaggi green nel trasporto merci e come imbottitura per cuscineria. RE.COH Recupero e Cohousing, tra bioedilizia e nuove forme dell’abitare.
Tra le novità di Scirarindi 2018 lo spazio dedicato al COMPRANATURALE e all’arte artigiana, regno di bellezza e di antichi saperi, con protagonisti e prodotti di primissima qualità provenienti da tutta la Sardegna. Tra questi, i lavori di Antonello Utzeri che testimoniano e mantengono viva l’antica pratica artigianale della cestineria. I suoi cesti, dall’evidente pregio estetico, sono realizzati esclusivamente con piante locali, e caratterizzati dal suggestivo profumo del mirto. Da diversi anni Antonello affianca alla cestineria tradizionale, l’esecuzione di progetti innovativi per importanti firme del design, e le sue creazioni sono apprezzate a livello internazionale e pubblicate nelle più prestigiose riviste di arredamento.
Quattromila imprese associate al circuito, 700mila transazioni, più di 350 milioni di euro di giro d’affari complessivo, sono i numeri del circuito commerciale di Sardex, presente quest’anno a Scirarindi nell’area ECONOMIA ETICA. Nato nel 2010 a Serramanna, è uno dei più interessanti e ambiziosi progetti di sviluppo economico locale all’orizzonte. Un caso virtuoso di innovazione sociale, di promozione dei prodotti locali, di marketing territoriale, un’occasione di guadagno aggiuntiva per le aziende e ora anche per i consumatori, grazie al lancio del programma Sardex Bisoo, che permetterà anche ai privati di beneficiare di tutti i vantaggi del circuito.
Tra le associazioni della sezione PARTECIPAZIONE da Villacidro arriva a Scirarindi “L’Ecole de Madame Foile” Scuola d’Arte e progetto di comunità integrata dedicato a donne che vivono disagio psichico ed emarginazione. Le donne che partecipano all’Ecole seguono percorsi di artigianato tessile, sartoria, macramé e arti femminili in genere. Svolgono attività legate all’utilizzo aromatico, medicamentoso e culinario delle erbe selvatiche. e coltivano biologicamente in montagna. “L’Ecole è il luogo dove possiamo incontrarci, dove lavoriamo e viviamo in serenità, dove la sofferenza mentale viene trasformata in vita, dove poter respirare la guarigione ed essere finalmente felici”.
ECOTURISMO con l’associazione Cammino100torri che propone un cammino a piedi o in bici di tutta la Sardegna, senza mai allontanarsi dalla costa. Un progetto nato dalla volontà e dalla visione di alcuni camminatori e pellegrini dal rientro di Santiago, è un percorso che ha qualcosa di ancestrale, di antico e custodisce in sé una sfumatura d’esperienza. L’idea del cammino delle 100 torri nasce per la valorizzazione del patrimonio nascosto costituito dalle torri costiere, e per rendere più fruibili e conosciuti alcuni sentieri lungo la costa
Nell’area dedicata a SALUTE E BENESSERE da Sassari i prodotti naturali di Arkade Oli del Risveglio estratti dalle piante officinali del Mediterraneo, o i saponi realizzati in maniera artigianale e le lane tinte a mano con le erbe; lo studio dentistico Calabrese Dental Clinic che offre cure odontoiatriche ad un prezzo equo e si distingue per promuovere una visione olistica a tutto tondo: dalla diagnosi alla definizione delle terapie, ma anche dalla gestione dei materiali alla riduzione degli sprechi. L’impegno assunto verso una sostenibilità etica, ambientale ed economica si riflette anche nella neutralizzazione della “carbon footprint” sostenendo progetti concreti di riforestazione in Senegal e Camerun.
Tra i diversi espositori dell’area VITA INTERIORE la psicologia Olistica proposta da Antonio Pala e dall’Istituto di scienze olistiche L’incontro della moderna psicologia transpersonale con le discipline che, nelle antiche tradizioni, si occupavano della salute umana.
Scirarindi, festival a misura anche dei più piccoli. Nello SPAZIO BAMBINI si potrà sperimentare il sistema educativo del Metodo Montessori, praticato in circa 60.000 scuole in tutto il mondo. Secondo la pedagogia Montessori, al centro dell’apprendimento troviamo il bambino stesso con la sua esigenza di imparare all’interno di un ambiente ricco, vario e stimolante. Al festival, nello stand della Ontani Montessori School verrà allestita una classe Montessori, con i materiali educativi originali e i bambini saranno liberi di scegliere i materiali, i giocatoli e gli strumenti che preferiranno, secondo il principio fondamentale dell’indipendenza, e della libertà di scelta. E ancora Bimbi in bici per incoraggiare la mobilità sostenibile fin da piccoli, percorsi didattici in bicicletta e educazione alla sicurezza stradale in bici con Fiab Cagliari, Ciclofficina la Sella del Diavolo. Servizi per i piccolissimi e per le madri Baby Pit Shop: fasciatoio e poltrona per l’allattamento.
Nello spazio ANIMALI del Festival, il posto d’onore tra i partecipanti è anche quest’anno per Palla, la cagnolina recuperata a Terralba, la cui storia ha commosso il mondo, e da cui è nata la Onlus “Effetto Palla” che aiuta gli animali di nessuno, quelli ammalati e con ferite, li cura e cerca per loro un’adozione. Tra le novità una nuova presenza pet-friendly curiosa e divertente: Bau Biscuit, la prima pasticceria artigianale per cani della Sardegna: 100% ingredienti naturali e bilanciati, materie di prima scelta, niente conservanti e degli originali formati di pasticceria tradizionale.
INGRESSO
La manifestazione è promossa e interamente organizzata dalla Associazione culturale Scirarindi e non gode di alcun finanziamento pubblico. A sostegno dell’evento è previsto un contributo di partecipazione di € 5,00 per i visitatori che abbiano compiuto i 16 anni di età. Si potrà accedere liberamente a tutte le conferenze e alle presentazioni, ai workshop, ai laboratori esperienziali, alle dimostrazioni pratiche ai trattamenti e alle consulenze individuali, alle lezioni di gruppo, e alle degustazioni.