Le spese veterinarie sono detraibili nella misura del 19% sulla parte che eccede la franchigia di 129,11 euro e fino a un massimo di 550 euro (articolo 15 – comma 1, lett. c-bis – del Tuir).
Con decreto del Ministero delle finanze sono individuate le tipologie di animali per le quali spetta la detraibilità delle predette spese.
Danno luogo alla detrazione del 19% le seguenti spese:
- le prestazioni professionali rese dal veterinario;
- l’acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario;
- le analisi di laboratorio e gli interventi presso le cliniche veterinarie.
Inoltre la detrazione spetta alla persona che ha sostenuto la spesa, anche se non proprietario dell’animale, e che il pagamento deve essere effettuato con bonifico bancario o postale o altri sistemi tracciabili.
Inoltre, si rammenta che i veterinari devono trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati delle spese veterinarie sostenute dai contribuenti nel periodo d’imposta oggetto di dichiarazione così da poter predisporre il modello precompilato nel quale, pertanto, sarà possibile trovare già tale onere.