Francia. Da settembre vaccino obbligatorio per medici e infermieri. Certificato verde Covid-19 da mostrare anche per chi vuole andare in bar, caffè, ristoranti, centri commerciali. Oltre che per aerei, treni e pullman di lunga percorrenza.
Emmanuel Macron annuncia una stretta per scongiurare la quarta ondata dell’epidemia di coronavirus in un appello solenne alla mobilitazione per fermare il dilagare della variante Delta che ormai rappresenta il 50% dei contagi in Francia. E il primo risultato è che 20mila francesi corrono a prenotare il vaccino in una sola notte. Mentre il pass verde dal 21 luglio verrà esteso anche ai “luoghi di svago e di cultura” che riuniscono oltre 50 persone.
«Nel momento in cui vi parlo c’è una forte ripresa dell’epidemia legata al coronavirus che riguarda tutte le nostre regioni. Se non agiamo da oggi il numero di casi continuerà ad aumentare fortemente e darà vita a ricoveri in aumento dal mese di agosto», ha detto Macron. Annunciando poi l’obbligo di vaccinazione del personale sanitario oltre che di tutti coloro che prestano i loro servizi in ospedali, case di cura, case di riposo, come anche i vigili del fuoco. Poi è arrivato l’appello alla vaccinazione volontaria, definito come un gesto di “fraternità”, ovvero uno dei motti della République, per vincere la lotta contro il Coronavirus. Gli operatori sanitari avranno tempo fino al 15 settembre per l’immunizzazione completa: da quel giorno rischiano controlli e sanzioni, come già accade in Italia. «Vi aspettano nove milioni di dosi già pronte. Fatevi vaccinare. Faremo portare il peso delle nuove restrizioni a chi non lo è», ha concluso.
Macron ha poi spiegato che il lasciapassare, ovvero il certificato di un test del tampone negativo o quello di completata vaccinazione, verrà esteso a tutti coloro che desiderano entrare in caffè, ristoranti e centri commerciali. Così come in aerei, treni, pullman di lunga percorrenza e persino strutture mediche.