
Alla Clinica ortopedica e traumatologia dell’Università di Cagliari, ad esempio. Il team guidato da Antonio Capone ha visto il proprio lavoro scientifico – eseguito dagli specialisti del Dipartimento di scienze chirurgiche, operanti nella struttura dell’ospedale Marino – pubblicato dalla prestigiosa rivista “Bone and Joint Newsletter”. L’articolo è stato poi citato dalla rassegna stampa di settore negli Stati Uniti e non solo. Uno studio firmato da Marco Verona, Giuseppe Marongiu e Antonio Capone –con Gaia Cardoni, Nicola Piras e Luca Frigau plaudito dal board degli esperti quale “esempio di rilevanza clinica”. Uno scenario in cui il gioco di squadra è stato ben sincronizzato. “Lo studio ha evidenziato l’importanza della tecnica mini invasiva in artroscopia nel trattamento delle fratture articolari di ginocchio. La metodica rappresenta una complessa ma efficace tecnica chirurgica che garantisce risultati clinici di elevata qualità con minori tassi di complicanze e più rapida ripresa funzionale rispetto alle tecniche tradizionali” spiega il professor Capone, direttore della Clinica di ortopedia e traumatologia.
La ricerca ha per titolo “Arthroscopically assisted reduction and internal fixation (ARIF) versus open reduction and internal fixation (ORIF) for
lateral tibial plateau fracures: a comparative retrospective study”, vd Journal of Orthopaedic Surgery and Research (2019) 14:155
Foto di copertina: Prof. Capone e Dott. Verona

