Cagliari. Diecimila, secondo gli organizzatori, i partecipanti alla grande marcia partita da piazza Gramsci, il Friday for future, contro il surriscaldamento del pianeta. La stragrande maggioranza degli studenti delle elementari e delle superiori non è entrato a scuola. I ragazzi hanno invaso l’area sotto i portici del Consiglio regionale per mandare un segnale ai palazzi del potere e chiedere a chi comanda di sposare la causa dell’emergenza climatica. Nel corteo, in mezzo agli studenti, anche alcuni consiglieri regionali.
“Vi sommergeremo prima del mare. Vogliamo giustizia climatica sociale”, questa la scritta nello striscione in testa al corteo degli studenti cagliaritani.
Il serpentone dei manifestanti si è mosso intorno alle 10 e ha invaso via Sonnino chiusa momentaneamente al traffico. Subito sono partiti i cori e sono stati esposti le centinaia di cartelli preparati già nei giorni scorsi. Altre manifestazioni si stanno svolgendo anche a Sassari, Oristano, Nuoro, Olbia e Iglesias.