Quartu Sant’Elena. Nella serata di sabato, si è verificato un furto in appartamento a Quartu Sant’Elena in via Perdabona. Gli agenti della Polizia sono stati avvisati da un cittadino che poco prima aveva notato un individuo sospetto che, dopo aver scavalcato la recinzione di un’abitazione di fronte alla sua, si era allontanato in tutta fretta portando con se un grosso sacco. I poliziotti della Squadra Volante, raccolte le descrizioni somatiche e di abbigliamento del sospetto, hanno immediatamente avviato le ricerche rintracciando, in Via Copernico, una persona che corrispondeva alle caratteristiche indicate che, alla vista dell’equipaggio si cambiava repentinamente il berretto che indossava nascondendolo all’interno del giubbotto per poi calzare uno scaldacollo. L’uomo, già noto agli operatori per i suoi precedenti, è stato subito bloccato ed identificato per R.A.. Nel corso del controllo si è mostrato eccessivamente nervoso, insospettendo gli agenti.
Nel frattempo è stato rintracciato il proprietario dell’abitazione (assente al momento del furto) che ha effettuato una verifica all’interno constatando che l’autore del furto si era introdotto attraverso una porta secondaria mettendo a soqquadro tutti gli ambienti. Il proprietario, da un primo riscontro, ha notato l’ammanco di due computer e di un televisore. Accertato il furto i poliziotti hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’abitazione di Angioni rinvenendo, nella sua camera da letto, l’intera refurtiva, ancora custodita all’interno di un piumino singolo con fodera, trafugato dalla stessa abitazione ed usato a mo’ di fagotto, contenente 2 computer, un cellulare, un televisore a schermo piatto con telecomando; 4 orologi da polso pregiati di varie marche; vari monili di bigiotteria, un portagioie contenente una catenina in oro con ciondolo con brillantino, un orecchino in oro con brillantino, tutti riconsegnati poi al legittimo proprietario.
Nella mattinata era previsto il processo con rito per direttissima.