“Il governo c’è e ci sono anche gli altri livelli istituzionali. Bisogna lavorare giorno per giorno ma ci siamo. Non è il momento delle passerelle, sono commossa” dice la premier ai microfoni di Rainews24. “Presto per stimare i danni. Andranno mobilitate molte risorse, il governo è già al lavoro per capire a quali fondi prioritari attingere” aggiunge poi Giorgia Meloni. “Adesso dobbiamo pensare a garantire i soccorsi, il Fondo europeo di solidarietà è uno dei fondi a cui poter attingere. I colleghi del G7 mi sono stati vicini, mi hanno detto di essere a disposizione per aiutarci. L’Italia ha una delle Protezioni civili migliori del mondo, se non la migliore” precisa poi la presidente del Consiglio.
“Sul Pnrr ho sentito dire cose inesatte: si è parlato di 9 miliardi ma in realtà sono due”. La premier si dice poi “contenta che se ne parli, perchè vuol dire che si è d’accordo” anche su una sua revisione. Le risorse, ha aggiunto Meloni, “vanno usate nel modo migliore” ma “credo che in questa fase sia necessario l’uso di altri fondi”.
“È stata una tragedia ma può essere un’occasione per rinascere più forti, difficile fare stime ma andranno mobilitate molte risorse” precisa poi la premier. E aggiunge: “I primi provvedimenti servono a stanziare le risorse per l’emergenza e a fare i provvedimenti per esentare i cittadini dal pagamento delle imposte. Poi lavoreremo sugli indennizzi e la ricostruzione. Incontreremo martedì, di nuovo, il presidente Bonaccini e ci faremo raccontare quali sono le cose più urgenti”.