Giornata della Memoria, Arci Sardegna: oltre 200 giovani e 90 comuni pronti per partire a Cracovia

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Oltre 200 tra ragazze e ragazzi coinvolti, più di 90 i comuni sardi che aderiscono al progetto: tutto pronto per il quattordicesimo “Viaggio della Memoria” promosso da Arci Sardegna e in programma a partire dal prossimo 29 gennaio.

La destinazione è ancora una volta Cracovia, per un itinerario che prevede una visita al Ghetto, alla Fabbrica di Oskar Schindler e ai campi di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau.  Ma da qui a fine mese sono due le tappe di avvicinamento, a partire da “In Cammino sui binari della Memoria”, la giornata di formazione in programma a Sassari domenica 26 gennaio, ultima tappa di un ciclo didattico svolto su tutto il territorio regionale a partire dallo scorso dicembre, che ha avuto il compito di preparare i futuri viaggiatori da un punto di vista storico ed emotivo. 

L’appuntamento è alle 10,30 all’Ex-Ma di via Zanfarino, tra gli ospiti il presidente nazionale dell’Arci Walter Massa e Raffaele Crocco, direttore di “Atlante delle guerre e dei conflitti del mondo”. 

La seconda tappa è in programma lunedì 27 gennaio a Cagliari, in Consiglio regionale, con la conferenza stampa di presentazione del Viaggio della Memoria alla presenza del presidente dell’Assemblea Piero Comandini. In questo caso l’appuntamento è per le 11 in Sala Transatlantico. Partecipano i referenti di Arci Sardegna, gli amministratori locali che aderiscono all’iniziativa e una delegazione di tutor, ragazze e ragazzi che si apprestano a partire il prossimo 29 gennaio. 

Il Viaggio della Memoria incrementa quest’anno il numero delle amministrazioni comunali coinvolte, in forma singola o aggregata attraverso il Plus, come nel caso dell’Ogliastra, e le Unioni dei Comuni, come nel caso di Marghine e Trexenta, o il progetto Fondazione Polisolidale, promosso dai comuni di Maracalagonis, Sinnai e Burcei. Tra i grandi centri sono stati coinvolti invece comuni come Porto Torres, Sassari, Quartu Sant’Elena, Iglesias e Carbonia. 

Dal 2012 l’Arci Sardegna porta avanti dei percorsi di formazione sulla Memoria che, partendo dalla memoria dell’Olocausto e dei regimi totalitari del ‘900, ha lo scopo di attivare dei percorsi di cittadinanza attiva e consapevole.Dal 2012 a oggi 1.200 ragazze e ragazzi hanno preso parte al progetto che ha coinvolto oltre 200 comuni ed enti locali. Da quest’anno il progetto godrà anche del patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale della Regione Autonoma della Sardegna. 

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