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Cagliari. Anche l’UO di Diabetologia di Quartu Sant’Elena (via Turati) aderisce alla Giornata mondiale del diabete che si svolge in tutta Italia dal 1991 allo scopo di sensibilizzare e informare l’opinione pubblica. Quest’anno il tema indicato da Diabete Italia è “Famiglia e diabete”: con questa giornata si vuole quindi aumentare la consapevolezza dell’impatto che il diabete ha sulla famiglia e sostenere la rete delle persone colpite e promuovere, allo stesso tempo, il ruolo della famiglia nella gestione, cura, prevenzione e educazione del diabete.
Per questa ragione, venerdì 16 ottobre, nell’ambulatorio di Diabetologia di Quartu Sant’Elena, si terrà una giornata di screening del diabete dalle ore 9 alle ore 13, durante la quale gli operatori saranno a disposizione appunto di pazienti e familiari per fornire informazioni sulla patologia. Saranno somministrati questionari e test per il controllo della glicemia, oltre alle consulenze in materia.
I numeri
In Italia quasi 4 milioni di persone sono affette da diabete mellito, una vera e propria pandemia. La malattia provoca, in molti casi, una scadente qualità della vita e forti ripercussioni sociali con una spesa per i costi indiretti. Accanto ai casi noti di diabete, secondo stime recenti i casi di diabete misconociuto sono il 20-30%del totale (circa un milione di italiani). Si ritiene, infatti, che ogni 3 diabetici vi sia un soggetto che ha già sviluppato la malattia, ma non ne è a conoscenza, e che per ogni paziente con diabete noto vi sia un individuo che è ad alto rischio di svilupparlo perché presenta una ridotta tolleranza al glucosio o una glicemia a digiuno alterata.
