La Giornata Mondiale del Rifugiato sarà il prossimo 20 giugno 2019: è un appuntamento annuale voluto dall’Assemblea Generale dell’ONU per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di oltre 70 milioni di rifugiati, richiedenti asilo e sfollati nel mondo; persone che sono costrette a fuggire da guerre e persecuzioni, che lasciano i propri affetti, la propria casa e tutto ciò che un tempo era la loro vita per cercare salvezza in un altro paese. Un momento ed una giornata per non dimenticare mai che dietro ognuno di loro c’è una storia che merita di essere ascoltata, di sofferenze, di umiliazioni ma a volte anche il racconto di chi è riuscito a ricostruire il proprio futuro, offrendo il proprio contributo alla società che lo ha accolto.
Per perseguire questo obiettivo l’UNHCR – Agenzia ONU per i Rifugiati, prosegue la campagna#WithRefugees con l’organizzazione di un proprio programma di eventi e iniziative intorno a tre colonne portanti della cultura italiana, arte, musica e gastronomia. Inoltre, verranno organizzate le consuete giornate di “Porte Aperte” nei centri di accoglienza sul territorio e la presentazione in conferenza stampa del report annuale Global Trends 2018 con la partecipazione di rappresentanti delle comunità di rifugiati, delle istituzioni e della società civile.
“In un momento in cui prevale una narrazione negativa sui rifugiati e richiedenti asilo, ribadiamo con forza la necessità di vederli inanzitutto come persone, con il loro bagaglio di coraggio e speranze che aspettano solo una giusta accoglienza per potersi realizzare”, ha dichiarato Carlotta Sami, Portavoce UNHCR per il Sud Europa.
“Un’integrazione efficace parte dalla conoscenza dell’altro e del contesto da cui proviene, nonché delle motivazioni che l’hanno spinto ad abbandonare la propria casa per cercare asilo in un altro Paese”, ha aggiunto Roland Schilling, Rappresentante regionale UNHCR a.i. per il Sud Europa. “Speriamo che questa giornata, con il suo ricco programma di iniziative su tutto il territorio nazionale, possa aiutare ad avvicinare i rifugiati ed i richiedenti asilo e le comunità ospitanti in una prospettiva di reciproco beneficio”.
Maggiori dettagli su tutti gli eventi in programma sul sito www.unhcr.it/withrefugees/.
Alberto Porcu Zanda