In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, che si celebra il 10 ottobre, il Centro di Salute Mentale Cagliari 2 di Quartu Sant’Elena si apre a tutta lo popolazione con una serie di eventi nei chioschi dei Poetto di Cagliari e Quartu. Un fitto programma volto alla sensibilizzazione della popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e del superamento dello stigma legato alle malattie psichiche, a favorire la conoscenza dei Servizi offerti a livello territoriale e a facilitare l’accesso degli utenti alle cure. Gli Operatori del CSM della ASL di Cagliari (Cagliari 2) nella giornata di lunedì 10 ottobre saranno a disposizione della popolazione, in diversi chioschi del Lungomare Poetto che hanno offerto la loro disponibilità, con alcune tra le attività svolte all’interno del loro servizio.
Secondo i dati del Rapporto salute mentale 2021 raccolti dal Sistema Informativo per la Salute Mentale (SISM) del Ministero della Salute, le persone con malattie psichiatriche assistite dai servizi specialistici nel corso del 2020 sono state 728.338, il 53,6 per cento rappresentato da donne. Nel 2021 si stima, infatti, che in Italia fossero oltre 2 persone su 10 a presentare un disturbo mentale grave o lieve/moderato. In particolare, a causa della pandemia, secondo la Società Italiana di NeuroPsicoFarmacologia (SINPF), sono stati stimati almeno 150.000 nuovi casi di depressione dovuti soltanto alla perdita di lavoro generata dalla crisi economica in corso, ad alto rischio sono soprattutto le donne: più predisposte alla depressione e più colpite nell’ambito lavorativo dal Covid-19.
Il Centro di Salute Mentale della ASL di Cagliari, accogliendo l’iniziativa della Fondazione Onda che Fondazione Onda che dal 2007 attribuisce agli ospedali che erogano servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili il riconoscimento dei Bollini Rosa e che in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale e le porte di oltre 140 ospedali con i Bollini Rosa, ha organizzato una giornata di eventi. L’iniziativa si pone l’obiettivo di sensibilizzare la popolazione sull’importanza della diagnosi precoce e favorire l’accesso alle cure, aiutando a superare pregiudizi, stigma e paure legati alle malattie psichiche.
Nel dettaglio, ecco il programma del 10 ottobre:
«Parliamone ApertaMente»: pillole di psicoeducazione sul Disturbo Bipolare, con la collaborazione di “Il Lato B” Associazione di Promozione Sociale – c/o Capolinea Poetto, Cagliari ore 16:30 -18:30
«Noi ci siamo»: laboratorio sulla presa in carico precoce degli esordi psicotici – c/o Il Miraggio Poetto, Cagliari ore 17:30 -19:30
«Parliamone in famiglia»: la Psicoanalisi Multifamiliare come dispositivo di cura – c/o Il Fico d’India Poetto, Cagliari ore 16:00 -18:00
«Mens sana in corpore sano»: attività esperienziale di Nordic Walking – Partenza da Il Fico d’India Poetto, Cagliari ore 10:00 -12:00
«Danziamo la vita»: laboratorio di Biodanza, con la collaborazione di “S’Andera”, Associazione di promozione della Biodanza in Sardegna – c/o spazio antistante Il Fico d’India Poetto, Cagliari ore 18:00 -19:30