La leader di Fratelli d’Italia lo dice al Villaggio Coldiretti di Milano spiegando: “La ricchezza la fanno i lavoratori e le imprese, lo Stato deve metterli in grado di produrla”. E aggiunge: “Abbiamo fatto la campagna elettorale dicendo che ci saremmo dati come grande obiettivo quello di modificare il rapporto Stato-cittadini e Stato-imprese”.
Meloni sottolinea poi che il suo partito intende “restituire una strategia industriale a questa nazione, che da tempo non l’ha avuta” e promette: “Sapete che in questi giorni ho scelto di limitare le uscite pubbliche per dedicarmi anima e corpo ad affrontare i dossier più urgenti. Se saremo chiamati a governare questa nazione, è chiaro da subito che abbiamo in mente di dare risposte efficaci e immediate ai principali problemi”. “L’Italia – avverte – deve tornare alla difesa del suo interessa per trovare soluzioni comuni”.
Affrontando il nodo del caro-gas chiarisce: “Il tema non è come compensare la speculazione sul gas, ma come fermarla”. E sintetizza la sua idea di governo ribadendo un concetto di fondo: “Non faremo da soli, coinvolgeremo i corpi intermedi”. E aggiunge che “bisogna controllare le catene di approvvigionamento per essere padroni del proprio destino”.
Al riguardo Meloni precisa: “Sto seguendo il lavoro del governo uscente, confido che ci siano e che ci saranno i margini per mettere a punto una soluzione che comunque vada impatterà sui costi energetici tra qualche mese. Il lavoro che va fatto in queste ore è per capire come possiamo intanto intervenire sui costi energetici di questo autunno, non ci possiamo permettere di andare avanti come in questi mesi. Penso che questa sia la responsabilità prioritaria del futuro governo e su questo siamo impegnati a lavorare”. (TGCOM 24)