
Una storia di violenza e di riscatto, di ribellione e di rinascita per Ambra Angiolini, protagonista di “Oliva Denaro”, dall’omonimo romanzo di Viola Ardone ispirato alla vicenda di Franca Viola, la giovane donna che rifiutando il matrimonio riparatore e denunciando il colpevole nell’Italia degli Anni Sessanta infrange le regole della civiltà patriarcale, contribuendo all’emancipazione femminile e all’evoluzione della società. Un emozionante monologo per un’intensa prova d’attrice su un tema delicato e complesso e purtroppo di scottante attualità tra le cronache quotidiane di abusi e femminicidi: un’adolescente si trasforma in una moderna eroina rivendicando il proprio diritto di scegliere.
La pièce in cartellone è in prima regionale domani, martedì 4 marzo alle 20.30 al Teatro Comunale di Sassari e poi da mercoledì 5 marzo fino a domenica 9 marzo al Teatro Massimo di Cagliari (tutti i giorni da mercoledì a venerdì alle 20.30 – turni A, B e C; sabato alle 19.30 – turno D e domenica alle 19 – turno E; venerdì 7 marzo doppia recita con la pomeridiana alle 16.30 – turno P) per la Stagione 2024-2025 de La Grande Prosa organizzata dal CeDAC Sardegna.
“Oliva Denaro” – con drammaturgia di Giorgio Gallione e Ambra Angiolini, scene e costumi di Guido Fiorato, disegno luci di Marco Filibeck e musiche a cura di Paolo Silvestri, per la regia di Giorgio Gallione, produzione GoldenArt Production e Agidi – racconta i pensieri, i sogni e i desideri di una ragazzina cresciuta in un paesino del Sud, tra le attenzioni e la ruvidezza di una madre che cerca di proteggere le figlie dagli sguardi e dalle insinuazioni, e pure dalle tentazioni perché «la femmina è una brocca, chi la rompe se la piglia» e la gentilezza e i silenzi di un padre affettuoso e mite, che rifiuta di sottomettersi alla legge non scritta della vendetta e del sangue.
Spirito ribelle, incline a ragionare con la propria testa e curiosa della vita e del mondo, Oliva paga a caro prezzo la propria avvenenza: fatta rapire e violentata da un corteggiatore respinto, decide di lottare contro una legge ingiusta dell’aggressore e affronta a testa alta un processo umiliante e dall’esito incerto in nome della propria dignità e della propria libertà.
per saperne di più: www.cedacsardegna.it – www.teatromassimocagliari.it

